Spezzato l’incantesimo, la Real Maceratese torna a vincere in casa



Francesco Rossano della Real Maceratese
Francesco Rossano della Real Maceratese

La Real Maceratese rompe l’incantesimo e torna alla vittoria “sul campo” contro il Santa Maria La Fossa. Dopo due mesi e mezzo, la compagine del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta torna a conquistare i tre punti contro i fossatari di Enrico Roberto Martino, mettendo la parola fine ad una striscia senza trionfi, fatta eccezione per la vittoria a tavolino contro la Juve Pro Poggiomarino. Così come all’andata il mattatore dell’incontro è stato Francesco Rossano, centravanti classe ’90 che torna a ruggire con una bella doppietta, a diverse giornate di distanza dall’ultimo suo sigillo. Il Santa Maria La Fossa si dimostra vittima preferita del “toro” di Marcianise che pugnalò i fossatari anche all’andata con due reti. Ora i maceratesi di Giuseppe Cicala possono tirare un sospiro di sollievo e guardare alla classifica con più serenità.

GARA. Nella prima frazione non ci sono azioni di rilievo da segnalare. Il gioco si svolge soprattutto a centrocampo, con i mazzonari di Gennaro Fischetti che mantengono maggiormente il pallino del gioco, senza però mai costruire occasioni da goal. I portieri sono inoperosi e si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa entrambe le squadre provano a conquistare l’intera posta in palio. Il primo a provarci è Aiello che su punizione trova solo la barriera (52’). Al 60’ Cicala opta per l’ingresso in campo di Rossano e Gatta, i quali si riveleranno decisivi per le sorti dell’incontro. Al 63’, mentre gli ospiti sono sbilanciati in avanti, parte il contropiede maceratese con Borrelli e Stellato che duettano, trovandosi davanti solo due difensori. La palla arriva a Rossano che, appena entrato in area, viene atterrato da Armando Parente. Gli ospiti recriminano per il fallo, a loro detta inesistente, ma l’arbitro non cambia idea. Dal dischetto Rossano trafigge Topa con il cucchiaio, nonostante il pipelet avesse intuito la traiettoria ed avesse provato con la punta a respingere il rigore.  Il Santa Maria La Fossa replica con il gran destro di Diop che Mormile toglie letteralmente dal sette con un balzo felino sulla sua destra (71’). Gli ospiti non si scoraggiano ed al 76’ protestano vivacemente con il direttore di gara, il quale annulla per fuorigioco il goal di Luigi Parente, nato da una rimessa laterale. Nel finale il team del dg Modesto Giraldi e del ds Salvatore De Cesare chiude la contesa con Rossano che concretizza il contropiede avviato da Borrelli e regala il ritorno alla vittoria alla Real Maceratese.



Tabellino: REAL MACERATESE-SANTA MARIA LA FOSSA = 2-0 (parziali: 0-0; 2-0)

REAL MACERATESE: Mormile, Abate, Aiello (64’ Gatta), De Luca, Lauritano, Scalera, Riccio, Borrelli, Stellato (79’ Sparaco), Pezzullo, Airhuoyhwa (60’ Rossano). In panchina: Suero, Maggio, Carnevale, Forro. Allenatore: Giuseppe Cicala

SANTA MARIA LA FOSSA: Topa, Contestabile (64’ Parente Angelo), Petrella (55’ Caiazza), Gallo 60’ Fernandes, Parente Luigi, Parente Armando, Monaco, Altieri (66’ Parente Giuseppe), Diop, Celio, Paradisone. In panchina: De Cicco, Ravo, Rota, Fernandes. Allenatore: Gennaro Fischetti

RETI: 63’ Rossano su rig. (R), 88’ Rossano (R)

ARBITRO: Antonino Cirillo della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Francesco Longobardi e Gennaro Oscurato della sezione di Castellammare di Stabia)

NOTE: Ammoniti: Aiello, De Luca, Abate, Lauritano (R); Petrella, Parente Armando (S). Spettatori: 250 circa

UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE


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