Nove punti in sei gare per mister Guido Ugolotti. E’ lui il grande ex di Melfi-Casertana. Dallo scorso 29 novembre sulla panchina gialloverde al posto del duo Palumbo-Delvecchio, il tecnico di Massa affronterà la sua vecchia squadra in un match delicato per entrambe. “Purtroppo li ritrovo da avversari, ma sono contento della loro posizione. Se sono primi in classifica significa che meritano di essere lassù. Ci stiamo preparando per affrontare una signora squadra che non sarà certo quella vista contro il Foggia. Ma una giornata no può sempre accadere”. Il suo Melfi sta risalendo in classifica con l’obiettivo di salvarsi al più presto. Il ‘Valerio’ per i gialloverdi deve essere un fortino: “Siamo una squadra giovane ed è impensabile ragionare in maniera diversa. Non possiamo permetterci di aspettare la Casertana che potrebbe crearci tantissimi problemi. Anche perché la classifica parla chiaro e stiamo preparando questo incontro nei minimi dettagli. Non dobbiamo farli giocare, poi se saranno più bravi gli stringeremo la mano, ma il nostro compito è fare il possibile per metterla in difficoltà e provare a vincere”. Ironia della sorte proprio un Casertana-Melfi di due anni fa regalò la certezza matematica della Lega Pro unica ai rossoblù con Ugolotti allenatore: “Quando si vincono i campionati il merito è di tutto. Ho avuto la fortuna di allenare quella Casertana, ma poi il resto l’hanno fatto Lombardi e Pannone che hanno costruito qualcosa di veramente importante dopo tanti anni di anonimato in serie D. Due stagioni fa iniziammo a creare le basi, l’anno scorso si sono consolidate e oggi sono addirittura migliorate forse anche un po’ a sorpresa poiché all’inizio non si era partiti per vincere. Francamente questa serie sta fin troppo stretta a Caserta e alla Casertana, ora stanno provando a tagliare un traguardo straordinario. A me fa solo piacere aver contribuito al raggiungimento di un primo obiettivo”. Infine due parole sull’aspetto tecnico: “Ha giocatori davvero molto bravi, li rispettiamo, ma nello stesso tempo non dobbiamo temerla. Incontreremo un avversario arrabbiato per gli ultimi pareggi rocamboleschi. Hanno rinforzato la rosa, stanno continuando ad investire, però dobbiamo andare in campo con la consapevolezza di potercela giocare”.