L’Atletico Caserta in Olanda all’Easter Open Tournement’

Appuntamento di prestigio quello che si apprestano a vivere i giovani atleti della scuola calcio Atletico Caserta che dal 25 al 28 Marzo voleranno in Olanda e più precisamente ad Eindhoven sede del prestigioso torneo internazionale giovanile denominato “Easter Open Tournement” – categoria Pulcini 2007. A rendere particolarmente entusiasmante l’esperienza è in questa edizione la scuola calcio casertana è l’unica società italiana iscritta e questo rappresenta motivo di grande orgoglio per I piccoli atletica casertani che avranno modo di confrontarsi con pari età di squadre del Nord Europa. “La scelta di partecipare a un torneo così importante – confida il Responsabile Tecnico della scuola calcio Fulvio Caliendo – nasce dal fatto che per i ragazzi rappresenta non solo un’esperienza di vita ma anche sportiva, nonché un processo di crescita che abbiamo iniziato già nello scorso anno. Siamo felici che hanno accolto la nostra iscrizione e la possibilità di poterci confrontare con settori giovanili di realtà importanti ci stimola a fare bene, anche se sentiamo il peso della responsabilità essendo l’unica squadra italiana iscritta. Avremo il peso di rappresentare il nostro paese e questo ci servirà da stimolo per ben figurare, anche se già il fatto che saremo ad Eindhoven rappresenta un grosso successo. Avremo modo di poter vedere da vicino come lavorano con i ragazzi le realtà calcistiche europee e solo così potremo capire e misurare il nostro livello di crescita. Del resto l’anno appena concluso ci ha dimostrato che con impegno e passione – continua Fulvio Caliendo – possiamo raggiungere importanti traguardi e la dimostrazione l’abbiamo avuta proprio con la vittoria dei tre tornei di natale a cui abbiamo partecipato. Come sempre un grazie va alle famiglie dei ragazzi perchè senza anche il loro sacrificio non si potrebbero ottenere certi risultati, agli istruttori Giaquinto, Eduardo Caliendo e Giancarlo Mascolo per l’impegno e l’abnegazione che mettono nel seguire I ragazzi”.