Tutti pazzi per Trotta: quante pretendenti in serie A per il talento casertano

Sembrava ormai cosa fatta il passaggio al Frosinone per l’attaccante classe ’92 ex Fulham. Nelle ultime ore però la volontà del calciatore sembra essere cambiata. Marcello preferirebbe accasarsi in altre compagini di A, in particolar modo è forte l’interessamento del Sassuolo ma ci sono stati anche dei sondaggi dell’Atalanta. L’ariete casertano preferirebbe una di queste due destinazioni perché vorrebbe andare in una squadra che ha grosse chance di mantenere la categoria. È questo il motivo principale del rifiuto del centravanti di Portico di Caserta verso il club ciociario che aveva ormai trovato l’accordo con gli irpini per una cifra che si aggirava tra i 2,5 e i 3 milioni di euro. Il patron ciociaro, Maurizio Stirpe, era pronto all’investimento, forte di una sinergia intrapresa con il Napoli, interessato ad avere un’opzione futura sulle prestazione del ragazzo cresciuto proprio nel settore giovanile partenopeo. Al momento il Sassuolo sembra essere la destinazione più probabile: i neroverdi non hanno ancora impostato una trattativa ufficiale con i bianco verdi del presidente Taccone, però, dopo la cessione ormai imminente di Floccari al Bologna, non avrebbero di certo problemi a pareggiare l’offerta economica del Frosinone e ad assicurarsi uno dei più promettenti attaccanti giovani italiani. Torna quindi a movimentare il mercato invernale di riparazione l’attaccante casertano che nella scorsa sessione invernale (gennaio 2015) era passato dal Fulham all’Avellino, che ora rischia quindi di perderlo per assecondare la sua voglia di serie A. Gli irpini sembra siano spazientiti da questa situazione e non intendono fare sconti a nessuna delle pretendenti. La speranza di tutti è quella che il trasferimento verso la massima serie si possa compiere al più presto e senza arrivare a nessun braccio di ferro, perché in tal caso non è da escludere che il club del presidente Taccone possa ricorrere alla maniere dure, mettendo fuori rosa il calciatore. Insomma sembra solo questione di tempo e di buonsenso e tra pochi giorni la nostra provincia potrebbe davvero riavere un calciatore in serie A.