Il calcio è un’altra cosa e giocare a porte chiuse è solo un gioco surreale, questa l’atmosfera al “Gobbato” di Pomigliano con i gialloverdi ospiti della squadra partenopea per la gara valevole per la diciannovesima giornata del girone H di serie D. Il Marcianise finalmente gioisce a pieno e porta a casa tre punti fondamentali nel derby, restituendo il favore dell’andata quando il Pomigliano vinse al Progreditur 3-1, grazie al gol di Farriciello alla sua settima marcatura. Mister Campana è squalificato ed è sostituito dal suo vice Fumo, rispetto allo scoppiettante pareggio che ha inaugurato il ritorno ed il 2016 con il Fondi schiera il rientrante Lagnena in coppia con Follera e Baratto avanza a centrocampo a discapito di Lopetrone che si accomoda in panchina. In attacco la novità è Sorrentino al posto di Figliolia, per il resto stessa formazione di domenica scorsa. Tra i padroni di casa in campo gli ex Alfano e Galizia. Dopo una iniziale fase di studio al quattordicesimo la prima emozione, Ciano si invola sulla destra crossa al centro ed Esposito tocca con la mano ma per l’arbitro il tocco è da braccio attaccato al corpo, episodio molto dubbio. Buon momento per il Marcianise che trova il vantaggio al diciottesimo, Ciano trova Conte centralmente che in libertà è ottima visione di gioco pesca Farriciello solo sulla destra che buca Visone in uscita che devia ma la palla si insacca lo stesso. Passa un minuto ed il Pomigliano cerca di rispondere al colpo subito e Galizia in area salta il suo avversario e tira con il mancino ma Zeoli è bravo a chiudere l’angolo. Al ventunesimo ancora Galizia pericoloso di testa, l’attaccante si avvita dopo un ottimo cross da calcio d’angolo e la palla sfiora il secondo palo. Al trentaquattresimo un tiro cross di Esposito con una traiettoria beffarda di stampa sul palo più lontano con Zeoli fermo a guardare, la difesa spazza poi l’area. Al quarantunesimo palla pericolosa in area, Galizia è contrastato in maniera efficace da Lagnena la palla arriva ad Alfano che spreca. Si va poi al riposo dopo due minuti di recupero con il Marcianise in vantaggio 1-0. Al ritorno in campo al secondo minuto ci prova Moccia dalla distanza ma Visone va in presa sicura. Al cinquantasettesimo Prisco solo in area stacca ma il suo colpo di testa è debole e Zeoli fa suo il pallone. Al sessantesimo Galizia salta Lagnena in maniera secca e dal limite dell’area anziché servire Prisco preferisce in maniera egoistica il tiro che è debole e centrale. Al sessantatreesimo altro stacco in area stavolta di testa da parte di Di Girolamo ma la precisione scarseggia. Al settantatreesimo Vincenzo Barone appena entrato in campo al posto di Farriciello spreca la grande occasione del raddoppio, vince il contrasto con Rea solo in area eccede nei dribbling ma quando tira solo in area spara incredibilmente alto. All’ottantatreesimo Barone lavora un bel pallone per Baratto che solo davanti a Visone coglie il palo. Al novantesimo ci prova Somma dalla sinistra ma Zeoli conferma il suo ottimo stato di forma. Dopo quattro minuti di recupero finisce 0-1 ed il Marcianise finalmente porta a casa tre punti davvero pesante in un derby difficile, ora sono 22 i punti della squadra del presidente D’Anna che guadagna ossigeno in zona play-out. Domenica scontro diretto con il Manfredonia in Terra di Lavoro.
Pomigliano – Progreditur Marcianise 0-1 (0-1 pt)
Pomigliano: Visone; Russo, Rea, Di Girolamo, Esposito S.; Guadalupi, Alfano (77′ Pontillo), Liberti (64′ Somma); Tedesco (53′ Panico), Prisco, Galizia
All. Biagio Seno
Progreditur Marcianise (4-3-3): Zeoli; Ciano, Follera, Lagnena, Fossa; Baratto, Conte, D’Anna (61′ Lopetrone); Moccia, Farriciello (71′ Barone V.), Sorrentino (77′ Santaniello)
All. Luigi Fumo (Rosario Campana squalificato)
Arbitro: Pennino di Palermo
Assistenti: Nocella e Longo di Paola
Ammoniti: Galizia, Ciano, Moccia, Prisco, Panico, Somma
Marcatori: 18′ Farriciello,
Spettatori: gara giocata a porte chiuse
Recupero: 2′ pt, 4′ st