Sessana bella e sfortunata: sconfitta di misura a Portici e qualificazione ancora aperta

Nel giorno dell’esordio di mister Sanchez sulla panchina, la Sessana esce sconfitta dal ‘San Ciro’ di Portici nonostante una buona prova, ma può ancora sperare nella qualificazione alla finale di coppa grazie alla rete siglata in extremis da Grezio su rigore. Il Portici si è dimostrato cinico e pragmatico, sfruttando al meglio le incertezze degli ospiti. Il gol nel recupero lascia aperte le possibilità di qualificazione degli aurunci che, al ritorno tra due settimane, dovranno obbligatoriamente vincere per superare il turno.

GLI SCHIERAMENTI. Numerosi assenti da entrambe le parti. Per i padroni di casa restano fuori Murolo, Scielzo e Rima (questi ultimi due vanno in panchina) per infortunio e Olivieri per squalifica. Spazio a Ragosta nel tridente con Magaddino e Ioio e al trio Basso, Sardo e Avolio in mediana; confermata in blocco la difesa titolare davanti al portiere Amato. Ospiti con lo stesso modulo degli avversari (4-3-3): in difesa Franco e Zamparelli sono la coppia centrale vista la squalifica di Parente; in mezzo al campo Vitale agisce da regista con Di Lanna e Fava da mezz’ale mentre in avanti è confermato il tridente Signorelli, Grezio, Di Ruocco.

PRIMO TEMPO. I primi venti minuti di gioco sono di studio, con le squadre che testano la tenuta delle difese avversarie e del campo, sul quale ha imperversato una fitta ma breve pioggia prima del fischio d’inizio; da registrare solo un paio di tentativi ospiti senza esito positivo. La prima grossa occasione della gara arriva al 22’ quando Grezio va via sulla sinistra e mette al centro un rasoterra insidiosissimo che attraversa tutta l’area piccola ma non trova DI Ruocco che prova ad impattare ma manca il pallone di un soffio. Subito dopo altre due occasioni per gli aurunci: prima con lo scambio Di Ruocco-Signorelli sulla destra con quest’ultimo murato dalla difesa (27’), poi un minuto dopo ancora Grezio che va via a Fiorillo e scarica un sinistro rasoterra sul primo palo, trovando la deviazione di piede di Amato che mette in corner. La prima chance pulita per il Portici arriva poco dopo la mezz’ora con Avolio che, imbeccato da un bel cross dalla sinistra di Basso, impatta di testa da centroarea ma non inquadra la porta. Passano sessanta secondi e i padroni di casa trovano il vantaggio: ingenuo nella circostanza Arigò che si lascia sorprendere da Ioio in area poi prova a recuperare con il numero 9 porticese che va giù e trova il calcio di rigore; da dischetto Sardo che spiazza Ciontoli e sigla il primo gol di giornata. Tra il 37’ e il 39’ gli azzurri sfiorano il raddoppio in due occasioni: prima con Sardo che sugli sviluppi di un angolo calciato stesso da lui, si ritrova il pallone sul destro da dentro l’area di rigore ma spara alto; due minuti dopo è Basso che prova a sorprendere Ciontoli con un destro a spiovere da circa 30 metri che termina sulla parte alta della rete. Corre sul cronometro il minuto 42’ quando la Sessana sciupa una doppia occasione da gol. Angolo di Signorelli per Grezio che sul secondo palo schiaccia di testa e trova la respinta di Amato, sulla ribattuta palla a Fava che prova il destro da due passi e trova il secondo miracoloso intervento del portiere locale che chiude in angolo. Prima del riposo ancora emozioni da entrambi i lati: gli aurunci protestano per un presunto atterramento di Signorelli in area ma l’arbitro lascia correre; dalla parte opposta ancora Basso scatenato, assist per Ragorta che prova ad anticipare tutti sul primo palo ma non inquadra lo specchio.

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa arriva subito una batosta psicologica per i gialloblù. Sull’angolo di Sardo, Ioio è lesto ad anticipare tutti sul vertice dell’area piccola ed infilare in rete con un lesto tocco di esterno destro siglando il 2-0 per i porticesi (49’). Stordita dal raddoppio la Sessana rischia di capitolare ancora al 61’ quando Ragosta, servito da Magaddino, sciupa una clamorosa occasione con il destro. Sanchez prova a scuotere i suoi inserendo Marraffino per DI Ruocco. Proprio il neo entrato sfiora il gol in spaccata sul primo palo, intervenendo sul un cross basso di Grezio e non inquadrando la porta (77’). Tre minuti dopo ancora Marraffino protagonista con un sinistro che termina alto da centroarea. Prova il forcing finale la Sessana. Minuto 83’: lancio di Vitale, spizzata di Grezio e Marraffino anticipato di un soffio dall’uscita bassa di Amato. Nel primo dei quattro minuti di recuperi concessi dal signor Fucci di Salerno, Signorelli sprinta sulla sinistra e crossa a centro per Grezio che viene anticipato di un soffio da Fiorillo in angolo; sugli sviluppi dello stesso Franco va giù in area e l’arbitro decreta il penalty per gli aurunci. Sul dischetto va Grezio che, con freddezza glaciale, spiazza Amato e rende meno amara l’Epifania della Sessana. Tra due settimane gara di ritorno che decreterà chi tra Sessana e Portici andrà a giocarsi la finalissima.

LA STATISTICA CHIAVE. Ancora in rete Grezio che ha messo a segno il ventunesimo gol stagionale in ventuno presenze con la maglia gialloblù.

PORTICI – SESSANA 2-1

Portici (4-3-3): Amato; Visone, Alterio, Fiorillo, Novelli; Avolio, Sardo, Basso; Magaddino (72’ Veneruso), Ioio, Ragosta.

A disposizione: Menna, Ineguale, Iacomino, Valente, Rima, Scielzo.

Allenatore: Paquale Borrelli

Sessana (4-3-3): Ciontoli; Pisaniello, Franco, Zamparelli, Arigò; Fava (68’ Improta), Vitale, Di Lanna; Grezio, Di Ruocco (59’ Marraffino), Signorelli (94’ Iannitti).

A disposizione: Borrelli, Iannitti, Marcello, Marraffino, Improta, Grimaldi, Acampora.

Allenatore: Carlo Sanchez

TERNA ARBITRALE.

Arbitro: Fucci di Salerno

Assistenti: Russo di Napoli e Mazzuoccolo di Nola

MARCATORI: 32’ Sardo, 86’ Ioio (P); 93’ Grezio (S).

NOTE. Ammoniti: Signorelli, Vitale, Zamparelli (S); Avolio, Ioio, Ragosta (P).  Angoli: 6-6. Recupero: 1’ pt; 4’ st. Spettatori: 200 circa.