Quello che va a chiudersi è stato senza dubbio un anno sportivo importante per la Kioto Volalto Caserta. Tante vittorie, tanti sorrisi, qualche lacrima ad accompagnare le sconfitte, speranze sopite e poi tornate vive, successi di prestigio, scivoloni inaspettati e, come sempre, tanto entusiasmo a rendere sempre speciali i giorni rosanero. Il presidente Carlo Barbagallo ed il direttore generale, Agostino Barone, ripercorrono brevemente le tappe più importanti di questo 2015.
“Un anno importante – spiega Barbagallo – Certo, i primi quattro mesi sono stati caratterizzati dalla nostra corsa verso la salvezza. Un cammino faticoso, esaltante che, purtroppo, non ci ha visto vincitori sul campo, ma che, alla fine, ha saputo premiare la nostra tenacia e caparbietà grazie al ripescaggio in A2”.
Il tempo di assorbire la delusione che subito la macchina rosanera si è rimessa in moto. Prima tappa, il Lega Volley Summer Tour, il circuito di beach volley 4×4 che richiama l’attenzione di tutti i media nazionali e ospita molte franchigie storiche del volley nazionale oltre, ovviamente, alle più importanti giocatrici di specialità.
“Onorati di aver fatto parte di si prestigioso evento – afferma , invece il dg Agostino Barone – In tutte le tappe siamo sempre arrivati a giocarci l’accesso in finale sino, poi, all’apoteosi di Pescara quando abbiamo vinto la Supercoppa Italiana. Mi preme sottolineare che si tratta di un titolo nazionale vinto dopo aver battuto anche formazioni di serie A1 e giocando davanti a spalti gremiti e ripresi dalle telecamere Rai. Per noi e per Caserta una enorme soddisfazione”.
A fine agosto, poi, comincia la nuova avventura in A2.
“Rispetto alla stagione appena terminata – riprende Agostino Barone – eravamo concordi nell’azzerare tutte le cariche tecniche, dirigenziali e dare anche un volto nuovo alla squadra. E’ arrivato un nuovo coach del quale siamo entusiasti. L’ottimo lavoro del ds Moschetti ha saputo portare in rosanero giocatrici di sicuro interesse. La squadra è decisamente competitiva ed il cammino sin qui avuto ci sta dando ragione”.
Diciassette punti conquistati, un cammino costante e obiettivo salvezza ampiamente a portata di mano.
“E’ il traguardo fissato ad inizio stagione – spiega, invece, Barbagallo – ed è per raggiungerlo quanto prima che tutti noi lavoriamo. Certo – precisa – la squadra ha dimostrato di potersela giocare con chiunque e non manca il rammarico per alcune occasioni sprecate, ma siamo assolutamente soddisfatti di come stanno andando le cose. Pensiamo a ottenere quanto prima la matematica salvezza, poi potremo anche concentrarci verso altri risultati”.
Infine un passaggio sul mercato.
“Non chiudiamo le porte a nessuna possibilità – conclude il presidente – in accordo con il tecnico ed il ds vedremo se ci saranno da fare correttivi, qualora dovessero rendersi necessari e dovessimo trovare la giocatrice ad hoc per noi, saremo pronti”.
Addio 2015, la Kioto apre le porte all’anno che verrà e si augura che esso possa esaudire tutti i suoi sogni, perché per le rosanero i sogni non devono rimanere nel cassetto, li rischiano di essere preda della muffa , loro i sogni li lasciano liberi di volare…alto!