Il 2015 è il primo anno completo in cui l’Hermes Casagiove ha disputato l’Eccellenza. Dodici mesi nella massima categoria regionale che il club della famiglia Corsale ha portato avanti con grande sacrificio e dedizione, nonostante di fronte si siano presentati sodalizi blasonati del calcio campano come il Savoia, il Gladiator, la Turris, la Sessana e l’Ercolanese. Al confronto con tali squadroni, i giallorossi guidati da Domenico Santonastaso hanno sempre fatto bella figura, confermandosi isola felice della provincia di Caserta e della regione Campania. Al mondo intero la compagine giallorossa ha fatto capire di cosa è capace quando si crea un gruppo intero all’interno di un ambiente sano.
Nell’anno che sta per concludersi, l’Hermes ha conosciuto una delle pagine più belle della sua storia. Il 3 maggio 2015 resterà per sempre nel cuore di quanti credono nel progetto casagiovese, con una salvezza conquistata grazie ad un vero e proprio miracolo sull’Isola di Procida. Obbligati a vincere per evitare la retrocessione, i guerrieri giallorossi sfornano una prestazione incredibile e ribaltano il pronostico dello spareggio play-out. Il risultato finale di 0-1 vede la firma di Vincenzo Russo, autore del goal su rigore al 17°. Una salvezza sofferta, sudata, con gli oltre 70 minuti giocati prima in dieci e poi in nove uomini e con i due rigori sbagliati da Lorenzo Costagliola. L’Hermes ci ha creduto e solo grazie al proprio cuore ha raggiunto un traguardo insperato.
La seconda parte della stagione 2014-2015 era iniziata con il pareggio di Sant’Anastasia ed era stata caratterizzata dalle vittorie negli scontri diretti con San Giorgio, Puteolana 1909 ed il grande trionfo contro l’Herculaneum. Punti che sono serviti per arrivare ai play-out, con la salvezza ottenuta a Procida. Tutt’altro senso era stato dato all’inizio della stagione attuale. Gli acquisti di Vittorio Gargiulo, Michele Ciano (solo per qualche settimana), Massimo Minauda e Roman Aliyev hanno fatto da contraltare alle dimissioni di Roberto Corsale dalla carica di direttore sportivo ed alla cessione al Paolisi della bandiera Vincenzo Russo, che ha ceduto a fascia di capitano a Tommaso Merola.
Ottimo è l’approccio dell’Hermes che conferma in panchina Domenico Santonastaso ed il suo vice Francesco. I giallorossi del team manager Salvatore Saldamarco si confermano l’ammazzagrandi del girone A di Eccellenza, infatti riescono nell’impresa di frenare big del girone come Sessana, Boys Caivanese Herculaneum ed addirittura fare lo sgambetto al blasonato Savoia. Poi, però, quando si tratta di affrontare match più abbordabili ed incamerare punti per lottare per qualcosa di più, la macchina si inceppa e l’Hermes scende al terz’ultimo posto. Tale crollo obbliga il presidente Michele Corsale ad affidarsi al ds Massimo Lombardi, che esegue una mini rivoluzione con diverse cessioni e l’acquisto di vari giocatori, tra cui spicca il bomber Genny Del Prete, dal passato glorioso tra Serie A e Serie D in tante piazze prestigiose. Da qui riparte il 2016 della società felice che non ha alcuna intenzione di mollare la categoria e farà di tutto per conquistare la permanenza in Eccellenza per il secondo anno consecutivo.
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE