“Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, il campo lo ha confermato. Due set giocati benissimo, poi, complice anche un nostro black out, abbiamo subito il loro ritorno, ma alla fine abbiamo chiuso la contesa con un tie break perfetto andando a conquistare due punti pesantissimi per la nostra classifica”. Sonja Percan, letale terminale offensivo volaltino, così commenta l’ultimo successo in campionato della Kioto.
“Purtroppo – prosegue la forte croata – incappiamo ancora in momenti di black out. Non penso sia una questione tecnica, forse la tensione ci gioca brutti scherzi. Su questo dobbiamo lavorare, questo aspetto dobbiamo migliorarlo. L’importante è aver, comunque, vinto e superato una nostra diretta concorrente in classifica”.
Sesto posto con quindici punti, uno meno del gruppo delle terze composto da Monza, Trento e Olbia, e, soprattutto, più otto sulla dodicesima, Palmi, e più sette sulla Lilliput Settimo Torinese, tredicesima, ovvero ultima squadra a retrocedere e prima formazione eventualmente destinata a giocare i play out.
Già perché in casa Volalto si sogna legittimamente in grande, ma si fanno anche i conti con quello che è l’obiettivo iniziale di stagione: la tranquilla salvezza. Ci si gode la navigazione in zone così nobili di classifica, ma parallelamente si mette fieno in cascina per guadagnarsi quanto prima la permanenza in A.
“Io penso che non è facile giocare contro di noi. Siamo un team che difende molto bene, certo dobbiamo migliorare ancora a muro, anche se domenica questo fondamentale ha svolto un ruolo di primissimo piano. Questa squadra quando gioca come sa, può fare risultato contro ogni squadra – prosegue la Percan – La serie A2 è un torneo molto equilibrato. Non è una frase fatta, ma si può vincere e perdere contro chiunque. Il nostro è un gruppo che cresce di gara in gara e – precisa la rosanero – è un gruppo che sta imparando a saper vincere. Non smettiamo mai di credere alla vittoria. Anche quando la partita non promette nulla di buono, quando magari non siamo in giornata, rimaniamo concentrate e diamo il massimo per rimettere nella giusta carreggiata la sfida”.
All’orizzonte ecco la sagoma di Trento, oggi terza in classifica con un punto in più della Kioto.
“Sfida durissima contro una squadra che sta facendo molto bene. Una formazione, comunque alla nostra portata. Sarà, come sempre, una sana battaglia sportiva”.