Luis Maria Alfageme ha aperto le marcature con un preciso colpo di testa. Poco dopo una gomitata di Pasquale Esposito ha rischiato di metterlo ko. L’argentino commenta così: “Purtroppo la botta è stata forte. Non avevo un bel naso prima figurati adesso – esordisce sorridendo – ma alla fine l’importante è vincere. Pensavo che non sarei riuscito a restare in campo per il troppo sangue perso e invece per fortuna è andato tutto bene”. Arrivato a stagione in corso, l’argentino ha segnato quattro gol e tutti pesanti: “Non mi sono mai trovato così bene in un gruppo. Mi hanno subito fatto sentire uno di loro ed è bellissimo giocare qui. Sto ripagando la fiducia della società con queste prestazioni e sono venuto qui proprio per questo”. Dunque Foggia è nel dimenticatoio: “Incidenti di percorso ci sono sempre, vedi il Napoli oggi. Sicuramente non siamo quelli di Foggia, lo si è visto negli ultimi 15’ in dieci quando abbiamo tenuto bene il campo non rischiando nulla. Dobbiamo pensare soltanto al futuro e prepararci per finire degnamente questo girone di andata. La vetta? A chi non piace essere lassù. Cerchiamo di continuare a rimanere il più a lungo possibile fino alla fine”.