La società Virtus Liburia dopo quattro sconfitte consecutive si ritrova ad affrontare una vera rivoluzione con molti adii illustri. Il ds Cangiano dichiara- dopo le ultime prestazioni non tanto convincenti per meriti degli avversari e demeriti nostri ci ritroviamo a fare i conti con una situazione in classifica che a inizio campionato non ci aspettavamo. La cosa non ci fa paura poiché siamo sempre risorti dalle nostre ceneri, mai come in questa circostanza e la frase che si addice al nostro momento poco propizio. Nelle ultime giornate di campionato sì e visto un progressivo calo della squadra dovuto anche alle prestazioni di qualcuno che già covava il desiderio di lasciare prima del previsto Trentola Ducenta, per questo motivo, qualche giocatore si è gestito preferendo il compitino in campo a prestazioni di carattere, le conseguenze le ha pagate tutto il gruppo. Purtroppo non si possono affrontare gare di campionato giocando in nove o in dieci. Assumo le responsabilità delle mie parole, assicuro i nostri tifosi, meglio pochi ma buoni. Diamo l’addio ha Cangiano N, Ruffo Salvatore, i quali dopo, essere stati accolti a braccia aperte dalla Virtus Liburia, dopo essere stati poco considerati e abbandonati dalle vecchie società e lasciati andare come dei giocatori poco importanti tornano alle loro rispettive basi di partenza. Malauguratamente si tratta di ragazzetti che non sanno che significa avere una dignità e che appena vedono una “carotina” fanno come i muli corrono dietro quella e non guardano cosa hanno lasciato. In bocca al lupo ai due ex calciatori della Liburia. Lascia Chianese, per lui un discorso un po’ diverso ma di certo lascia un vuoto a chi l’ha sempre aspettato e curato. Inoltre sarà fatta un po’ di pulizia tra quei calciatori troppo in ritardo di condizione. Ritornano in gruppo Costanzo, D’Angelo, Cantone e Stabile, mentre in questa sezione di svincoli saranno aggiunti altri tasselli per completare la rosa.