Tre schiaffi rosanero alla Omia Anagni. Secondo successo consecutivo per la Kioto, il terzo nelle ultime quattro gare partite. E’ festa rosanero. La Kioto espugna il campo laziale di Anagni . Una vittoria senza se e senza ma per la Volalto, un successo praticamente mai in discussione, anche s enon sono mancati momenti di difficoltà. Un successo, va detto, ancora figlio del grande gruppo rosanero. Era una sfida verso la quale non mancavano timori. Brave le volaltine ad averla interpretata con il piglio delle grandi squadre. Praticamente sempre avanti nel punteggio, difesa attenta, determinazione massima e per Anagni c’è stato veramente ben poco da fare. Primo set dominato, il secondo dopo un breve interregno laziale, le rosanero sono subito rientrante sul trono e fatto proprio il set, molto bella ed avvincente la terza ed ultima frazione con Anagni capace di arrivare sino al 22-20 e poi in grado di annullare diverse palle match alle rivali prima di cedere definitivamente il passo.
Primo set
Novità per la Kioto che schiera Gabbiadini dall’inizio al posto di Porzio tenuta precauzionalmente a riposo. La bergamasca a cnora una volta risponde presente e si renderà protagonista di una prestazione più che positiva. Pronti via e Caserta scatta subito in avanti. Anagni è in difficoltà. Soffre la ricezione e soffre l’attacco spesso frenato dal muro rosanero. Così la Kioto si arrampica sul più cinque. (7-12). Dopo il time out tecnico non cambia la storia del parziale. Harelik e compagne continuano ad avere in pugno la contesa. La difesa gira bene, ed anche i cambi palla ed i contrattacchi vengono gestiti a dovere (12-19). Le padrone di casa non riescono a trovare adeguamenti giusti agli attacchi rosanero che così vanno sistematicamente a punto .La Kioto è un treno che puntuale arriva al terminal del primo set. 17-25
Secondo set
Stavolta è delle laziali lo start giusto. (3-0). La Kioto è ben lungi, però, dall’essersi assopita. Subito riprende a macinare il suo gioco e punto dopo punto comincia la rimonta. Gabbiadini da grande sicurezza in ricezione La fast della Casillo ed una magia della De Lellis riportano la Volalto a ridosso delle rivali. (7-6). Poi un break di 0-3 completa la rincorsa- (7-9). Al time out tecnico le rosanero conservano il loro vantaggio. (10-12). Al rientro dalla sospensione, le laziali ritrovano vigore e ritornano sulle casertane (13-13). Harelik griffa il più due di Caserta (14-16). Botarelli rileva la Percan. Anagni cerca di non perdere contatto, ma i suoi tentativi di rimonta vengono subito stoppati dalle ospiti. (19-21). Moreno Pino non si arrende (21-23), poi le laziali sbagliano il servizio e Caserta ha tre palle set. L’Omia annulla la prima, ma poi si arrende. 22-25
Terzo set
Caserta ha fretta, vuole chiudere i giochi, ma le laziali adesso si lanciano nel loro massimo sforzo agonistico. Dei tre questo è senza dubbio il parziale più bello. Dopo l’equilibrio iniziale (4-4), Anagni va al time out tecnico avanti di due (13-11). La sfida adesso sale di intensità. (17-16). La laziali cercano di difendere come meglio è possibile il loro piccolo vantaggio. L’attacco da risposte incoraggianti così come la difesa, ma Caserta è sempre a ruota. (22-20). Qui il match vive una nuova fiammata. Break di 0-4 per la Kioto che così si conquista due palle match. Le padrone di casa le annullano entrambe. (24-24), poi si procede sino al 26-26. Moreno Pino sbaglia il servizio. Ancora palla match per le volaltine che stavolta non falliscono. Musica mr dj che la festa abbia inizio. 26-28.
“Successo meritato, anche se nel secondo e terzo parziale ci siamo un po’ complicati l’esistenza. Dobbiamo essere sempre intensi altrimenti si rischiano le rimonte. Ottimo il nostro primo set, importante la nostra riposta quando si sono attraversati momenti di difficoltà. Quando siamo riusciti a servire bene, le cose hanno funzionato egregiamente, appena il servizio è sceso di intensità non sono mancati problemi. Alla fine, però, gioiamo per una vittoria decisamente importante su di un campo non semplice. Anagni gioca alla morte per far punti e non è cosa agevole uscirne così indenni. Questo successo è ancora una volta figlio dell’ ottima prova di squadra e del forte spirito di gruppo che anima le mie ragazze”.