La gara di Parete, contro il locale Futsal, era stata definita la partita della svolta per lo Spartak San Nicola. Con classifica corta dal terzo posto in giù, i gladiatori sannicolesi vincendo avrebbero avuto l’occasione d’inserirsi nel gruppetto di vertice. Dopo le ultime superbe prestazioni, coronate dalla splendida vittoria di Casavatore, s’attendeva dallo Spartak San Nicola una vittoria che potesse legittimare il buon momento. Si torna invece a mani vuote dalla trasferta di Parete sebbene il risultato (6-2) sia piuttosto bugiardo per quanto visto in campo. Battuta d’arresto comunque che non pregiudica il “work in progress” di squadra e dirigenza. La buona notizia di giornata è che il risentimento muscolare di Luca Somaripa, avvertito giovedì in allenamento, s’è rivelato meno grave del previsto. Il calcettista a Parete aveva sinanche provato ad effettuare gli esercizi pre-partita ma il tecnico ha preferito non rischiare per averlo al meglio nella prossima gara. L’incontro con il Futsal Parete sino al 45*, sul risultato di 4-2, era stato combattuto ed equilibrato. Il quinto gol, realizzato su punizione dallo specialista Basile, ha tagliato le gambe agli ospiti ed indirizzato il match a favore dei locali. Diverse decisioni arbitrali però non ci hanno convinto sfavorendo oltremisura la squadra di mister Panniello. La gestione dei cartellini gialli non è sembrata equa, ha penalizzato oltremisura gli atleti sannicolesi così come la punizione da cui è scaturita la quarta rete dei locali ci è sembrata totalmente inventata. Dopo questo episodio i sannicolesi hanno perso lucidità e l’inserimento del “quinto di movimento” non ha sortito l’effetto sperato. Cronaca: all’8* dopo una fase di studio è lo sgusciante Tamburino ad aprire le danze realizzando la prima rete dei locali (1-0). Passano appena 50″ e ci pensa bomber Tauro a ristabilire la parità. La partita prosegue con occasioni da ambo le parti sino al 17* quando, nel momento migliore dei sannicolesi, arriva la doccia fredda del 2-1 ad opera di Basile. La reazione degli ospiti non dà i frutti sperati ed il primo tempo si chiude sul 2-1 a favore del Parete.
Nel secondo tempo gli atleti di mister Panniello scendono in campo con determinazione, decisi a ristabilire le sorti di gara. Al 3* infatti Brunelli realizza la parità (2-2). Lo Spartak inizia a credere in una nuova impresa ed intensifica gli attacchi lasciando spazio, però, alle ripartenze del team di mister Mangiacapra. Il Parete infatti torna in vantaggio al 38* con Paduano che realizza la prima delle tre reti odierne (3-2). Al 44* la svolta: gli arbitri assegnano un fallo molto dubbio ai locali. Inutili le proteste ospiti che determinano l’espulsione di mister Panniello reo di aver chiesto garbatamente spiegazioni al primo arbitro ! Riportata la calma in campo, Basile non si lascia sfuggire l’occasione e realizza la rete del doppio vantaggio (4-2). Il nervosismo attanaglia i sannicolesi e rende poco lucide le loro manovre mentre gli arbitri iniziano a dirigere a senso unico sventolando cartellini gialli soprattutto agli atleti ospiti. Ne fanno le spese Ferraro, Scialla e Mormone che essendo diffidato salterà il prossimo incontro. Gli ineffabili direttori di gara chiudono gli occhi però sui rudi interventi dei locali soprattutto quelli di Assemian. Lo Spartak getta il cuore oltre l’ostacolo e gioca la carta del “portiere di movimento” che comporta l’inserimento del giovanissimo Dello Stritto. L’esito non è quello sperato: al 56* e 58* Paduano completa la tripletta di giornata e fissa il punteggio sul 6-2. Risultato ingeneroso per l’ardore mostrato dai sannicolesi sino agli episodi arbitrali che hanno dato la svolta alla gara. Sconfitta comunque accettata sportivamente dallo Spartak sebbene resti l’amaro in bocca per qualche episodio che poteva essere valutato meglio. Si volta pagina e l’attenzione è incentrata alla prossima gara che vedrà di scena al Pala Ilario la formazione dello Junior Domizia. Gara non facile sebbene la classifica potrebbe far credere il contrario. L’auspicio dei sannicolesi è salutare una nuova vittoria dello Spartak che possa lenire l’amaro sapore della trasferta di Parete.
Annibale Nuovanno