Serviva una grande prestazione al Clan Santa Maria Capua Vetere per non mollare definitivamente le speranze di passare alla poule promozione nella sesta giornata, prima di ritorno, della poule 1 del girone H di Serie C1 di rugby. Dopo la sconfitta di Torre del Greco i sammaritani battono a domicilio e di misura la capolista Napoli Afragola per 37-35 (5-4 le mete) con una rimonta che conosce la sua apoteosi negli ultimissimi minuti di gioco. Coach Fusco recupera un bel po’ di giocatori e può schierare una formazione attrezzata per competere contro la capolista, che però fu battuta già all’andata per 25-21 prima della sconfitta a tavolino inflitta dal giudice sportivo per 20-0 per il mancato tesseramento di Calabritto. Ma oggi all’ex campo della Nato, ora Villaggio del Rugby, il Clan, nonostante alcune lacune palesate ancora una volta, ci ha messo voglia, impegno e grandissimo carattere per recuperare dal -17 al +2 finale. Il primo tempo ha visto subito andare in meta il Napoli Afragola al 3’, con conversione che centra i pali per il 7-0 locale. Ciarmiello poco dopo, però, buca la difesa avversaria e segna la meta per il Clan, che non viene trasformata (7-5). Al 9’ punizione per il Napoli Afragola che va a segno, 10-5 e subito dopo arriva anche la seconda meta partenopea, che non viene convertita (15-5). Il Clan va per i pali su punizione con De Luca che è preciso per il 15-8, ma la capolista ristabilisce le distanze con un piazzato prima e poi con una meta trasformata per il 25-8 al 35’. Sul finale di tempo una punizione di De Luca tiene ancora a galla il Clan, che va a riposo sull’11-25. Nella ripresa una vera e propria furbata di Gianluca De Luca apre subito le danze. Meta tra i pali per l’apertura sammaritana e suo fratello Alessandro ha gioco facile a piazzare la trasformazione per il 25-18. Non passano nemmeno 10 minuti, però, e il Napoli Afragola con una bella azione di maul sbaraglia la difesa gialloblù e segna la quarta meta di giornata, arrivando al bonus. In più la trasformazione è precisa e il punteggio recita 32-18. La gara sembra finita al 50’. Anche perché il Napoli Afragola si porta sul 35-18 con un penalty. Il Clan, però non demorde e attacca e trova con una corsa di 30 metri sulla linea di touche di Fabio Leonelli una meta ben costruita dalla trasmissione dei trequarti. La conversione di Alessandro De Luca è ancora una volta ok e il Clan arriva a -10. Fusco scuote la squadra e manda in campo il giovane Ascione che subentra al capitano Marco Leonelli a mediano di mischia. E proprio Ascione con una finta di passaggio beffa il muro napoletano e si invola in meta, poi convertita da Alessandro De Luca. Il 35-32, fa male ai padroni di casa che subiscono ancora gli attacchi degli ospiti, incitati a gran voce dai tifosi e dalla panchina. Arriva così con Ciarmiello la meta al 77’ con una azione di potenza mista a velocità. De Luca non trasforma e sul 35-37 c’è un po’ di preoccupazione per gli ultimi minuti. Inizia il recupero e Cosenza ruba un pallone in mischia, lo dà ad Alessandro De Luca che lo calcia in touche e l’arbitro fischia la fine di una gara bella, spettacolare e avvincente. Da altra categoria. Il Clan balza, così, tra la gioia incontenibile dei suoi giocatori, a 11 punti in classifica, mentre il Napoli Afragola riesce comunque a portare a casa 2 punti importantissimi e sale a quota 25 punti ed ha più di un piede alla poule promozione. Per i sammaritani del presidente Casino, invece, aumentano i rimpianti per una stagione altalenante e per quella partita persa a tavolino proprio contro l’attuale capolista che ha comportato anche una penalizzazione di 4 punti in classifica che ha inciso non poco sul morale della squadra. Questi i risultati del sesto turno della poule 1 del girone H di Serie C2 di rugby:
Napoli Afragola-Clan SMCV 32-37 (2-5)
Rugby Rende-Rugby Afragola 15-3 (4-0)
Am. Torre del Greco-Arechi Salerno rinv.
CLASSIFICA: Napoli Afragola 25, Arechi 20*, Clan SMCV 11 (-4), Rende 9, Afragola 6, Torre del Greco 4* (-4).
*=una gara in meno