Pronostico rispettato: la Mobylia Aversa spazza via Brolo ed è poker di vittorie



Coach Pasquale Bosco
Coach Pasquale Bosco

Il poker è servito e per la Mobilya Volleyball Aversa, con quella maturata 3-0 sul campo del Brolo, sono quattro vittorie su altrettante gare giocate in questo inizio del campionato di serie B1 maschile di pallavolo che garantiscono il terzo posto in classifica con il vantaggio di aver già osservato previsto il turno di riposo per ognuna delle partecipanti al girone C. La quinta giornata di campionato non poteva essere migliore per la squadra del presidente Di Meo che ha sbancato il parquet della società siciliana con una ottima prova che prepara in vista del tanto agognato ritorno al PalaJacazzi, dopo quasi un mese di assenza, fissato domenica prossima, 22 novembre, alle ore 18 contro Gioiella Linealactis. In quel di Brolo, in pratica, non c’è stata mai storia. Il sestetto di coach Bosco è riuscito ad imporre il proprio gioco dall’inizio alla fine mettendo tutto in chiaro già nel primo set con il doppio vantaggio ai due tecnici rispettivamente 8-6 e 16-15 con Santangelo ed una scalata finale per il 25-18. Il secondo set è simile al primo nel punteggio di 8-6 che spinge la Mobilya Volleyball Aversa ad ingranare ancor più la marcia per andare in fuga sul 16-9 messo a segno da Libraro. Il 25-21 spetta a Gradi la cui palla è pesante al punto da valere un prezioso 2-0 mai messo in crisi nel terzo. Ancona&Palmizio Brolo ci prova per la prima volta in vantaggio 8-6. Un fuoco di paglia per il sestetto siciliano che subisce il ritorno normanno e la foga di Di Santi e compagni che ribaltano tutto e se ne vanno via chiudendo il match 25-18. Una vittoria porta con se sempre nuovi e buoni auspici ed aumenta grado di soddisfazione e morale.

Il presidente Sergio Di Meo
Il presidente Sergio Di Meo

Non potrebbe essere diversamente per il presidente Sergio Di Meo: «Sono davvero contento della prestazione che la squadra ha messo in campo a Brolo – dice – e per aver giocato con la solita grinta e voglia di lottare senza sottovalutare un avversario che, seppur sulla carta poteva non sembrare alla nostra altezza, era molto insidioso. Tornare a casa ancora con tre punti e con la quarta vittoria consecutiva è quanto di più importante possa esserci, così come rendersi conto di giorno in giorno e di prestazione in prestazione quanto la squadra stia crescendo ed il potenziale ancora inespresso che presto verrà fuori e sarà ancor più sorprendente. Vincere ci fa bene e non vogliamo fermarci nel farlo». Nelle parole del massimo dirigente della Mobilya Volleyball Aversa anche un pizzico d’emozione presto giustificato: «Dall’inizio del campionato sono state giocate cinque giornate e di queste, fatta eccezione per il turno di riposo, solo una è stata disputata nella nostra fortezza del PalaJacazzi. Domenica prossima, come sempre alle ore 18, ritorneremo a casa, lì tra le nostre mura, e sarà un esordio dopo quasi un mese di assenza. Sarà come iniziare un nuovo campionato e ritrovare i nostri tifosi che sono certo si organizzeranno al meglio per accoglierci tra le proprie braccia e sospingerci alla conquista di una nuova vittoria». Per arrivare a domenica prossima bisognerà attendere il trascorrere di una settimana di allenamenti che per la Mobilya Volleyball Aversa sarà certamente intensa ma anche da vivere sulla scia di un successo importate: «Sicuramente siamo contenti del risultato di Brolo e della prestazione, di carattere, che ci portano a quattro vittorie in quattro partite – afferma coach Bosco – anche se dobbiamo crescere e può farlo molto il nostro livello di gioco per esprimerci al massimo come possiamo. La squadra sta mostrando progressi partita dopo partita e presto potrà trovare l’equilibrio pieno con Libraro che, per ora, è ancora al trenta per cento». «Domenica prossima ci aspetta una partita molto difficile contro una squadra molto esperta e con giocatori di altissimo livello – conclude il tecnico normanno – sarà un match di cartello che affronteremo preparandoci per l’intera settimana con l’obiettivo di portare a cinque le nostre vittorie con l’aiuto del pubblico cui chiediamo una grossa mano».




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