Vittoria nel derby per i gialloblù del presidente Vrola che superano i granata del Mondragone nel loro stadio e li raggiungono in classifica. Ecco le pagelle dei gialloblù:
Ciontoli 7 – Se la Sessana esce dal ‘Conte’ di Mondragone senza subire reti, gran parte del merito è sua. Compie una serie di interventi importanti sugli attacchi di capitan Pagliuca, poi si supera su Tirozzi negandogli la rete in due circostanze sullo 0-0. È tornato ad essere la saracinesca che i tifosi gialloblù hanno imparato ad amare.
Pisaniello 6 – Partita attenta e precisa quella del giovane terzino schierato a destra da mister Cusano. Dalle sue parti agisce prima un cliente scomodo come Tirozzi, poi nella ripresa l’attaccante Vittorio Improta. Non subisce particolarmente né con l’uno né con l’altro, vigilando attentamente nella sua zona, anche se disdegna le discese sulla fascia. Ordinato.
Zamparelli 6,5 – Dalle sue parti agiscono Pagliuca e Cipriani ma non soffre né l’uno né l’altro sia quando è in coppia con Franco sia quando si ritrova come compagno di reparto il difensore inedito Ciro Improta. Svetta sui palloni alti e cerca sempre l’anticipo; è provvidenziale in un’occasione fermando Tirozzi lanciato a rete. Muro.
Franco 6 – Sfortunato ancora una volta a rimediare un’espulsione per doppio giallo che non meritava. Forse è ingenuo in occasione della prima ammonizione, ma la seconda è totalmente inventata dal direttore di gara. Fino al momento del cartellino rosso (39’ minuto) aveva controllato bene gli avanti granata, giocando sempre di anticipo e d’esperienza.
Arigò 6 – Si conferma dopo le buone prove delle ultime gare. Difende con ordine sul coetaneo Nocella e prova a sovrapporsi a Di Ruocco in un paio di occasioni. Prestazione positiva per il giovane mancino classe ’98.
Improta 6,5 – Parte alto a destra nel tridende di Pompilio Cusano ma dà una grossa mano in ripiegamento ai gialloblù, trasformando spesso il modulo in un 4-4-2 quando la Sessana si difende. Prova ad affondare in fase d’attacco e crea qualche grattacapo a Romano. Con l’espulsione di Franco viene spostato nell’inedito ruolo di difensore centrale e se la cava egregiamente; sbroglia più di una matassa e contribuisce a far rimanere immacolata la porta di Ciontoli.
Di Lanna 6,5 – Dopo l’esordio da titolare in campionato contro l’Herculaneum e le varie partite di Coppa Italia, viene confermato in mediana. Stavolta va a formare con Bosco e Marcello Fava un centrocampo molto tecnico. Non sfigura affatto, battaglia su ogni pallone, pressa e prova qualche apertura di personalità. Si conferma su livelli più che buoni nonostante la giovanissima età, visto che parliamo di un ragazzo che non ha ancora compiuto 17 anni.
Bosco 7 – Cambiano gli avversari, cambia il terreno di gioco, cambia il modulo tattico ma le prestazioni offerte in campo dal centrocampista cascanese non cambiano mai. Un orologio svizzero in quanto a continuità di rendimento e affidabilità. Le gioca tutte e non ne sbaglia nessuna. Oro colato.
Fava 6 – Rispetto alle ultime uscite la sua prestazione è un pò in calando. Penalizzato oltremodo dal terreno di gioco che non permette di giocare palla a terra, si rende comunque protagonista di un paio di spunti pregevoli grazie alla sua tecnica sopraffina. Dal suo piede parte l’azione del vantaggio. (55’ Aprile 6 – Entra in campo e mostra subito le sue doti migliori: grinta, corsa e pressing asfissiante. Morde su ogni avversario, recupera tanti palloni ma è impreciso in più di un appoggio. Mette in campo tanta quantità e generosità e prova a proporsi in avanti a supporto di Grezio. Tutto sommato un buon esordio)
Di Ruocco 6,5 – Partita di sacrificio quella del fantasista di Castellammare di Stabia. Agisce largo a sinistra alle spalle di Grezio, prova a creare la superiorità numerica ma viene raddoppiato spesso. Al momento giusto sforna un assist sartoriale per Grezio che gli vale mezzo voto in più perchè alla fine dei conti si rivelerà decisivo. (70’ Signorelli 6 – Entra a venti minuti dalla fine dopo un paio di partite passate ai box per un problema alla caviglia. Aiuta la squadra a contenere in un momento di difficoltà e prova a ripartire. Al terzo minuto di recupero si rende protagonista di un gran numero: nasconde per due volte la palla agli avversari sull’out di sinistra e trova Grezio al limite con un delizioso esterno destro; l’attaccante di Fuorigrotta arriva sfinito sul pallone e calcia alto, non sfruttando al meglio l’assist dell’esterno ex Napoli Primavera).
Grezio 7,5 – Re Mida, trasforma in oro ogni pallone che tocca. Alla prima vera occasione in cui gli capita sul piede preferito una palla gol, non fallisce, realizzando la terza rete consecutiva tra campionato e coppa. Dopo l’espulsione di Franco resta da solo in avanti, ma lotta su ogni pallone, facendo salire la squadra e tenendo in apprensione la retroguardia granata. Dimostra di essere un grande attaccante, diventando decisivo nel momento del bisogno. Uomo partita.