In riferimento a quanto accaduto sabato 7 novembre, l’A.C. Juve Poggiomarino nella persona del presidente Francesco Corcione, comunica quanto segue: “Quanto accaduto sabato pomeriggio a Torre del Greco con la mancata presentazione in campo della Juve Poggiomarino in occasione della partita contro la Maddalonese, rappresenta un gravissimo affronto alla scrivente società ed al mondo del calcio in generale. Inconcepibile infatti è stata la scelta dell’allenatore e dei giocatori di non scendere in campo, adducendo come motivazione la mancata corresponsione del rimborso spese del mese di ottobre, nonostante la stessa società aveva rassicurato squadra e staff tecnico che il tutto si sarebbe risolto nell’arco di pochi giorni. Appare infatti controproducente la scelta di non scendere in campo per soli 7 giorni di ritardo, compromettendo un’intera stagione, malgrado alcuni elementi della rosa quali il calciatore Esposito e l’allenatore Masecchia non avanzassero alcuna pendenza nei confronti della società. A tal proposito la società altresì comunica che a far data da oggi gli atleti attualmente tesserati con la prima squadra – unitamente allo staff tecnico con in capo l’allenatore Giovanni Masecchia (il quale era stato allontanato dopo un diverbio con il direttore sportivo Giovanni Orefice, ma richiamato solo dopo l’intervento del presidente Corcione) – sono liberi da qualsiasi impegno con la Juve Poggiomarino, che proseguirà la stagione con l’obiettivo del raggiungimento di una salvezza tranquilla. Inoltre la società annuncia che si tutelerà presso la competente sede del Comitato Regionale della Figc Campania contro la scelta di squadra e staff tecnico di non disputare il match contro la Maddalonese (decisa da squadra e staff tecnico senza nemmeno dare il tempo alla società di poter convocare la squadra juniores) e che adempierà le vie legali contro il quotidiano Metropolis che continua a gettare fango sull’operato della Juve Poggiomarino”.