Nella poule 1 del girone H di Serie C1 sono stati rispettati i pronostici della vigilia e la quarta giornata, penultima di andata, ha visto vincere la capolista Napoli Afragola, l’Arechi Salerno e il Clan Santa Maria Capua Vetere, il quale si piazza al terzo posto, battendo ed affiancando l’Afragola in classifica. Il Napoli Afragola si impone sul Torre del Greco per 43-21 (sette mete a tre) e mantiene 3 punti di vantaggio, avendo conquistato anche il punto supplementare, sui Dragoni dell’Arechi Salerno che si impongono, invece, sul Rende, a Cosenza con il punteggio di 32-9, segnando ben sei mete e non subendone nessuna dai calabresi. I ragazzi di Indinnimeo si dimostrano come una squadra in forma ed un osso duro in chiave seconda fare. I sammaritani di coach Fusco, invece, dopo la pesante battuta d’arresto proprio contro l’Arechi della scorsa domenica, di riprendono e battono per 29-10 l’Afragola, combattendo anche contro decisioni arbitrali non proprio chiare, che hanno penalizzato non poco i gialloblù che si sono visti annullare due mete, scatenando le polemiche della società. La classifica della poule 1 del girone H di C1 adesso recita così: Napoli Afragola 18, Arechi Salerno 15, Clan SMCV 6 (-4), Afragola 6, Rende 4, Torre del Greco -1 (-4).
Commenti non positivi all’ombra dell’Anfiteatro per la direzione del match contro l’Afragola da parte della dirigenza del Clan Santa Maria Capua Vetere. Di certo non è stata una prova ‘maiuscola’ anche per chi ha visto la gara dagli spalti da parte dell’arbitro Lombardi. “Come società dobbiamo tutelarci e presenteremo un dossier al Comitato campano della FIR – spiega il presidente gialloblù Giuseppe Casino – per evidenziare quelli che secondo noi sono stati gli errori, ma soprattutto perché è un arbitro che indispone il pubblico e non riesce a gestire al meglio i giocatori in campo. Infatti, ci sono stati diversi cartellini gialli. Poi, ancora dobbiamo capire perché ci ha annullato le due mete, ma volendo tralasciare questo aspetto valutativo è la conduzione della gara a non convincerci. Già a livello giovanile, qui a Santa Maria è stato tutt’altro che impeccabile un po’ di tempo fa”, conclude Casino.
Il tecnico Fusco, invece, è caustico: “Giocare una partita così, nonostante la vittoria ottenuta in maniera meritata, tra l’altro, non ti appaga. Anzi, dirò di più, mi sono divertito di più quando ci hanno battuto quelli dell’Arechi, perché la gara è filata via liscia e ci hanno surclassato in tutti gli aspetti. Gli abbiamo fatto i complimenti e amen. La gara contro l’Afragola – preosegue coach Chicco Fusco – è stata condizionata come gioco e spettacolo dai continui fischi dell’arbitro Lombardi, parecchi di questi ci hanno penalizzato. Mi complimento coi miei ragazzi, però, per la tenacia e per aver mantenuto la calma nel lungo finale di gara che ci ha portato due mete e il bonus in dote”.
Per quanto riguarda le giovanili sammaritane c’è stata la brillante vittoria, la prima stagionale, dell’Under18 del Clan allenata da Fabio Leonelli sul campo dei Wolwes ad Ospedaletto d’Alpinolo contro il Nola per 54-3 (10 mete a 0), con una prestazione corale degna di nota: “Nonostante la modestia dell’avversario – ha spiegato Fabio Leonelli – , c’è stato un impegno da parte di tutti per crescere e fare bene su un campo che definirlo di patate è poco. I ragazzi all’inizio erano demoralizzati di giocare in simili condizioni, ma poi le motivazioni si sono trovate e abbiamo fatto la nostra partita. Stiamo portando avanti un progetto tecnico con la supervisione di coach Fusco ed abbiamo recuperato qualche giocatore in più in rosa che ci potrà essere molto utile. Il gruppo non è inferiore a nessuna squadra tecnicamente, ma si deve lavorare ancora molto per renderlo un gruppo vincente”, chiosa Fabio Leonelli. Per quanto riguarda gli Under14, ovvero i Bufalotti Brezza, è giunta una bella vittoria sabato pomeriggio contro la fortissima formazione del IV Circolo Benevento per 36-17, con sei mete realizzate dal primo centro Pasquale Conforti, un piccolo record.