Nel 2-0 al Martina Franca c’è anche lo zampino di Marco Mancosu. E non solo per il gol realizzato, ma anche per un’ottima prova. Il fantasista però ammette: “Nel primo tempo non ho fatto una grande prova, poi nella ripresa ho trovato i giusti spazi e le mie giocate. Sono contento per la vittoria e per il gol”. Sul rigore, segnato nella stessa porta dello scorso 6 gennaio contro la Salernitana svela: “Quello contro la Salernitana era più pesante…Ma l’importante era vincere e fare un altro passo avanti. Ciò che conta non è chi segna perché sia De Angelis che Negro sono bravi dagli undici metri. Dobbiamo sempre pensare al risultato finale. Anche perchè temevamo questa partita: contro Benevento e Catania le motivazioni venivano da sole, oggi c’era il rischio di avere qualche problema. Invece siamo andati subito avanti e abbiamo gestito bene senza rischiare”. E sugli obiettivi dice: “Dove possiamo arrivare? Per il momento ad Agrigento contro un’Akragas che è molto pericolosa e che sta disputando un’ottima stagione. La classifica è corta e solo prossimamente possiamo sbilanciarci. Pensiamo a continuare così poi vedremo”.