Nel settimo turno di Campionato e dopo la recente vittoria sul CAP Nola New Energy incontra Pallacanestro Angri, squadra reduce dalla sconfitta patita contro Sarno nel turno infrasettimanale. Il match si preannuncia proibitivo per i sannicolesi contro un team dotato di un ottimo livello tecnico e con la ferma intenzione di non perdere il contatto con la vetta della classifica. Palla a due ed è subito arrembaggio della squadra di casa che dopo quattro minuti è già in vantaggio di sette punti che raddoppiano nella seconda parte del tempo chiudendo il primo quarto con il punteggio di 23 a 9. All’inizio della seconda frazione i padroni di casa non brillano come prima mentre New Energy si dà da fare per recuperare il considerevole svantaggio. Operazione che riesce in parte. Il divario scende sotto la doppia cifra ma nel finale Angri recupera e porta le squadre al riposo lungo con il medesimo vantaggio ottenuto in precedenza (37-25). Al rientro dagli spogliatoi New Energy comincia male e finisce per subire ancora gli avversari che si portano sopra anche di 20 lunghezze. A metà tempo i sannicolesi iniziano una formidabile rimonta dimezzando lo svantaggio ma in seguito gli avversari riprendono il controllo della gara chiudendo la terza fase con sedici punti di scarto (59-43). E’ la caratteristica della partita, un andamento altalenante con due squadre che giocano a tratti. Angri stanzia sul vantaggio conseguito nel primo quarto ma nei tempi successivi non riesce a far meglio degli avversari. Si va all’ultima frazione e New Energy ha uno spunto migliore iniziando una lenta ma progressiva rimonta che riduce il gap a soli cinque punti. Angri ora teme l’avversario che finora aveva gestito con sufficiente tranquillità e reagisce solo con la forza dei nervi. La partita diventa spigolosa e i locali adottano un gioco duro e provocatorio. Il duo arbitrale dimostra di non avere ne la professionalità ne il carattere per gestire quel momento della gara. Condizionati da un pubblico numerosissimo e minaccioso non trovano meglio da fare che comminare a New Energy una serie di falli tecnici (cinque nel totale) che non solo ne frenano la rimonta ma rendono il clima ancora più rovente. Zuffa in campo ma gli unici a farne le spese sono gli ospiti visto che subiscono una serie di falli ed espulsioni mentre la squadra di casa ne esce praticamente indenne. Non c’è più partita e il punteggio finale diventa solo un dato statistico (77-68).
Partita non bella, squadre che hanno dato vita ad un bel basket solo a tratti, impegnate a recuperare i break subiti vicendevolmente. Un match che fino al terzo tempo era saldamente in mano ai padroni di casa ma che New Energy ha dimostrato di poter vincere nell’ultima frazione e con ogni probabilità ci sarebbe riuscita se gli arbitri non avessero perso il controllo della gara favorendo la squadra di casa magari perché era la soluzione più comoda e sicura, verificato il calore eccessivo del pubblico. Pubblico che di è rivelato il sesto uomo in campo, ma sarebbe stato bello se lo fosse stato per il tifo e non per la minaccia. New Energy ha l’unico rimpianto di aver preso quel break iniziale a causa di una difesa troppo debole. Per il resto non ha nulla da recriminare a se stessa. Di sicuro sarebbe stimolante ipotizzare il finale della stessa gara giocata però senza pubblico e con due arbitri che non fossero stati salernitani, particolare che la Federazione non ha valutato quando ne ha disposto l’assegnazione.
PALLACANESTRO ANGRI: KINNEY 20, RUSSO ne, ATTIANESE 6, DIMITRIU 3, ALBANESE 1, CANNAVALE 11, TODISCO, LUONGO 4, LONGOBARDI ne, GRECO 18, BALESTRIERI 14
NEW ENERGY CEDRI: CAPUANO 14, , POLITO ne, PORFIDO 11, D’ORTA 3, AVIZZANO, LAMBERTI ne, RUSSO , DONADDIO 16, TOMASIELLO 16, MASTROPIETRO 8, DELLA PERUTA, BASILE ne – All. FALCOMBELLO
A.S.D. SAN NICOLA BASKET CEDRI
ADDETTO STAMPA
ROBERTO CANDELA