Il presidente della Casertana Pasquale Corvino, a margine dell’incontro avuto nel pomeriggio con il Commissario Prefettizio Maria Grazia Niccolò e col sub commissario Cupello, non ha usato mezzi termini per definire complicatissima la situazione riguardante lo stadio Pinto. “Prendiamo atto ancora una volta che non ci sono margini di dialogo con il Commissario – ha detto – perchè non vengono riconosciuti gli impegni economici alla Casertana né il valore della stessa che ha per il sociale. Ad oggi non ci sono le condizioni per scendere in campo in Coppa Italia mercoledì contro l’Ischia. La Casertana vuole pagare un canone congruo tenendo conto degli impegni già sostenuti dal club e del valore dell’impianto”.