La scorsa giornata del campionato provinciale ASI ha riconfermato lo strapotere dello Sporting Macerata e del Tescoma. Contemporaneamente tante altre squadre hanno suonato la carica, nonostante distino qualche punto dalla vetta o attraversino un periodo non facile. Tra queste vi è senza dubbio il Real Martinese, uscito sconfitto dalla gara casalinga contro il Tescoma, una gara segnata dalle assenze e dagli episodi che hanno indirizzato il match. “Il Tescoma è una buona compagine- esordisce il responsabile del Real Martinese Ivan Tammariello – è una squadra forte che può puntare al titolo, e nell’ultima giornata sono stati anche fortunati in quanto ci hanno incontrato nella peggior condizione possibile. Infatti avevamo 14 assenti tra infortuni ed impegni personali”.Il responsabile dei rosa nero passa poi a parlare della prestazione dei suoi uomini: “Come già ribadito avevamo troppi assenti, in alcuni ruoli ci siamo dovuti adattare raschiando davvero il fondo della panchina, quindi avevamo una squadra rimaneggiata. Dal punto di vista fisico la gara che ci ha tagliato le gambe è stata quella contro l’Audace San Marco, dove abbiamo perso i 2 terzini ed avevamo l’attaccante che giocava con la febbre alta. Il meteo ed il lavoro ha fatto il restro”. Passa poi ad analizzare la gara (persa per 2-4) nel complesso: “Nei 90 minuti il Tescoma era molto più aggressivo di noi, in senso positivo ovviamente, hanno sentito molto la gara ed avevano una voglia di vincere che a noi è mancata. Poi noi abbiamo fatto degli errori che hanno condizionato l’esito della partita come l’aver concesso 2 rigori che ci hanno tagliato le gambe”. Passa infine a parlare della prossima gara e del breve e lungo futuro della squadra, compreso gli obiettivi della stagione: “Il Real Spartaco è una compagine che conosco bene in quanto lo scorso anno militavo con loro. Il prossimo turno saremo più forti soprattutto perché avremo sicuramente il ritorno di 8 persone di cui 6 titolari e dobbiamo fare una gara ad alto livello. Sappiamo che loro sono molto forti e dobbiamo sfruttare il nostro asso nella manica: l’attacco. Turn over? Non credo lo faremo durante la stagione. Le assenze della scorsa giornata sono state frutto del caso ma ovviamente decideremo volta per volta ma non credo. In genere gli undici titolari ci sono. Obiettivo stagionale? Puntiamo a fare un campionato di vertice. Sappiamo che ci sono almeno 4 squadre più forti e speriamo di inserirci nella lotta play off al meglio. Siamo partiti sottotono ma abbiamo tutto il campionato per rifarci”.