Una larga vittoria che riporta il sorriso a tutto l’ambiente gialloverde dopo il ko dell’ultimo secondo con l’Isola Liri in campionato. Chi è sceso in campo in Coppa ha ripagato la fiducia di mister Rosario Campana facendosi trovare pronto con un atteggiamento positivo. “Per chi ci segue – spiega il tecnico – è lo stesso comportamento che utilizziamo in tutte le partite, qualche volta veniamo premiati coi gol, qualche altra volta o per sfortuna o per precipitazione o per altre situazioni non ci riusciamo. E’ stata la gara che volevo, con la giusta intensità e la giusta voglia di onorare l’impegno, l’avversario e la città di Marcianise”. Nel 5-1 alla Sarnese buone indicazioni dai giovani: “Abbiamo giocato con sei under in campo. Io, però, sono del parere che al di là della carta d’identità chi è bravo deve giocare. Per un ragazzo del ’97, per esempio, questo è il momento che deve cogliere quelle che sono le opportunità, che non devono essere solo tecniche, ma di concentrazione e far sentire all’allenatore che oltre ad essere un bravo giocate è affidabile sotto l’aspetto della concretezza”. L’obiettivo è riprendere la strada della vittoria anche in campionato: “Noi giochiamo ogni partita per vincere, è chiaro. Oggi qualsiasi squadra dopo un risultato acquisito poteva gestire il match: ai ragazzi, invece, ho chiesto di dare il massimo sia per onorare l’avversario e sia perché l’entusiasmo e la voglia di dare tutto sono coinvolgenti. Personalmente, infatti, sono convinto che non si è dato nulla finchè non si è dato tutto qualsiasi cosa si faccia”.