Intenso lavoro per la Maddalonese che sta preparando la partita di sabato contro la Sangennarese. La sconfitta di Nola non ha minimamente abbattuto lo spogliatoio perché la prestazione è stata davvero positiva. “Purtroppo – afferma il ds Di Vico – i risultati ci condannano, ma dopo la brutta partita con il San Vitaliano in casa dove abbiamo davvero meritato di perdere, ci siamo rifatti contro un avversario che lotta per la promozione. Non fa mai piacere perdere, ma se giochiamo così torneremo a raccogliere subito punti contro chiunque. Non era affatto semplice al cospetto di un Nola così quotato. Ci siamo divorati sei-sette palle gol nitide e questo ci deve far capire che il campionato è ancora aperto e c’è tempo per recuperare. Il calcio è fatto anche di episodi e quelli ci condannano. Ma guardando la prestazione sono fiducioso perché domenica scorsa abbiamo davvero giocato la miglior partita fin qui”. Intanto nelle prossime ore potrebbe arrivare la notizia che tutta la città di Maddaloni attende da tre mesi. “La riapertura del Cappuccini – continua Di Vico – sarebbe la vittoria che tutti sognavamo da tempo. Un impianto chiuso per tanti anni e che finalmente sta per essere restituito alla città. Sono contento per i tifosi, ma soprattutto per il presidente che ha fatto grandi sacrifici. E poi da maddalonese rivedere il campo sportivo aperto è una grande gioia. Speriamo davvero di vedere realizzati tutti i nostri sforzi. Con il calore del nostro pubblico sarebbe tutt’altra storia”.