E’ stato tra i protagonisti di questa eroica partita della Juvecaserta che, priva di Siva e Jones, ha lottato per quasi 35’ alla pari contro Milano. Ha vinto decisamente lui il duello in famiglia: Daniele Cinciarini analizza così la terza sconfitta stagionale: “Siamo più che soddisfatti della prova, usciamo a testa alta da una sfida durissima contro una big come milano che ha sfruttato le rotazioni più ampie. I nostri demeriti sono su quelle bombe che ci hanno tagliato le gambe; abbiamo tenuto testa fino alla fine, non ci rimproveriamo nulla ma c’è solo da imparare da queste sconfitte. Forse potevamo mettere una mano in più vicino ai loro tiratori, ma siamo contenti per come giocato senza due giocatori come Siva e Jones. E’ stata una partita molto sporca e non ci siamo mai tirati indietro”.
Una sconfitta che non fa male, tutto sommato: “Non abbiamo alibi, dobbiamo onorare la maglia e la società: le assenze non ci devono scusare per le sconfitte. Siamo nuovi e la fluidità offensiva va migliorando ricordando sempre che siamo senza il play titolare. La difesa è tra le migliori del campionato, non c’è tanto da recriminare. Dobbiamo avere sempre questo atteggiamento perché siamo sempre in partita”.
Tre stop in quattro turni, la classifica non è ottimale: “Le sconfitte sono arrivate quasi sempre alla fine, a volte per demeriti nostri. Appena lavoreremo al completo tutto migliorerà, gli equilibri si erano visti in preseason ma ora non ci sono specie in attacco”.
Personalmente sei sembrato in crescita: “Cerco di partire sempre dall’atteggiamento che può essere una difesa o un rimbalzo ma sempre senza forzature. Ero anche spinto dalla sfida con mio fratello; sono contento della prova che ho fatto, ho dato qualcosa in più, sto facendo fatica nel tiro dalla media distanza. Ovviamente sanno come gioco ma sono contento della voglia che ci sto mettendo”.