In campo è un vero ‘guerriero’, di quelli che sudano la maglia fino all’ultimo secondo: che poi mister Campana lo schieri in difesa o a centrocampo a lui non interessa, perché Giovanni Baratto antepone a tutto l’interesse della squadra: “Sono contento del nuovo ruolo che l’allenatore sta ritagliando per me – spiega il jolly gialloverde – ma ribadisco che dietro o in mezzo al campo per non cambia nulla: io sono a disposizione del mister per l’esclusivo bene del Marcianise”. Domenica si va a Morolo, in campo neutro ed a porte chiuse, per affrontare in trasferta l’Isola Liri: “Stiamo lavorando bene per preparare al meglio anche la prossima partita, che ci vedrà affrontare un avversario ostico dove ci vorrà la massima attenzione per fare risultato. Giocare a porte chiuse non è mai bello, il calcio ha bisogno del pubblico: disputare un match col pubblico sugli spalti mi fa più piacere. Ma porte chiuse o aperte l’importante è andare in campo concentrati per fare bene”.