E’ stato il migliore in campo contro il Catania. Ha segnato e deliziato il pubblico con grandi giocate. Probabilmente contro i siciliani è stata la miglior prestazione di Marco Mancosu da quando è a Caserta. “Se guardassimo oltre non riusciremo più a vincere. Abbiamo ancora fame, cattiveria e voglia di vincere il più possibile. Queste sono qualità che ci hanno permesso di ottenere risultati importanti e che devono farci continuare a vivere alla giornata. Pensiamo solo all’Ischia senza guarda oltre. Se ragioniamo da capolista scendendo in campo con un atteggiamento sbagliato rischieremmo di prendere una sconfitta come accaduto a Cosenza Contro chiunque invece dobbiamo sfoderare le nostre armi migliori e deve essere così anche sabato”. Un Mancosu leader che ha preso per mano la squadra e non solo lunedì: “Solitamente la seconda stagione in un club gioco sempre meglio. Probabilmente perché conosco meglio l’ambiente e i compagni. Mi è già accaduto in passato e spero che continui questo buon momento personale”. L’avversario è di quelli da non sottovalutare: “Assolutamente sì – conferma – e poi è guidato da un allenatore che l’anno scorso ci ha fatto perdere i playoff e cioè Bitetto. Un allenatore preparato che fa correre le sue squadre, perciò dovremo fare massima attenzione”. Non dovrebbe esserci il grande ex Nicola Mancino squalificato per tre turni dopo l’espulsione rimediata a Messina. Giovedì si discuterà il ricorso, ma Mancosu incrocia le dita: “Da un lato è meglio non incontrarlo perchè conosco perfettamente le sue doti. Un calciatore fortissimo che può creare grosse difficoltà a chiunque. Dall’altro mi farebbe piacere rincontrarlo perché ci sentiamo e siamo stati sempre bene insieme. Per quel che riguarda il match – conclude il fantasista- noi giochiamo fuori, loro hanno quattro punti meno di noi e arrivano da qualche sconfitta, perciò massima attenzione”.