Coach Sandro Dell’Agnello è intervenuto questa sera in diretta a Teleprima-Casertaprimapagina durante la trasmissione ‘Garbage Time’ condotta da Marco Petriccione, Roberta Buonpane e Giuseppe Bernardo. Insieme all’allenatore anche il corrispondente della Gazzetta dello Sport Lucio Bernardo. Il tecnico, dopo aver commentato la sconfitta di Cremona affronta l’argomento Siva spiegando tutti i dettagli. “Siva si è fatto male a Trapani nel pre campionato. Quando tornò a Caserta l’esame strumentale confermò uno stiramento del bicipite femorale. Riposo, terapia e dopo venti giorni una ecografia ha confermato che poteva riprendere l’attività normale. Giovedì prima di Cremona si è fermato perchè sentiva dolore e venerdì ha fatto un altro esame da cui non è uscito nulla. Lui continuava ad avere fastidi e ha deciso di sottoporsi ad una risonanza a Reggio Emilia che ha evidenziato una piccola lesione guaribile in tre settimane”. Poi spiega l’assenza di Giuri che ha creato non pochi problemi in fase di costruzione: “Ci siamo ritrovati venerdì senza play e siamo stati costretti a fare di necessità virtù alternando El-Amin e Downs in cabina di regia. Sarebbe stato problematico responsabilizzare Cinciarini in un ruolo che non ha mai ricoperto. Mercato? Siamo vigili, non vogliamo però spendere il visto per un giocatore a gettone. Bisognerebbe trovare un atleta pronto da gettare nella mischia, ma non è affatto semplice. Per domenica credo proprio che non ci saranno novità perché venerdì chiudono i tesseramenti e non ci sarebbe tempo materiale per farlo arrivare a Caserta. Il rammarico è non aver mai avuto tutto il roster al completo. Purtroppo non conosco le potenzialità della Juve e al più presto vorrei tutti i giocatori a disposizione”. Sulla sfida contro l’Olimpia Milano è molto realista: “La vivremo come un momento di crescita contro una squadra che gioca in Eurolega. Sarà una questione di ritmo con loro che giocano con grande intensità e visti gli impegni europei anche con maggiore frequenza. Se però ci sarà una possibilità per vincere ce la vogliamo giocare”.