Lega Pro, la giornata: due siciliane al comando, il Foggia ingrana la quarta e risale anche il Catanzaro

Due siciliane al comando della classifica di Lega Pro girone C, in attesa di Casertana-Catania in programma lunedì sera alle ore 20. A Pagani un gol di Salandria nel secondo tempo stende i padroni di casa apparsi inconcludenti negli ultimi sedici metri.

Sale ancora il Messina che raggiunge la vetta sbancando Andria con un rigore di Barraco. Per i pugliesi è il secondo stop consecutivo in casa dopo quello contro il Benevento. A proposito degli stregoni, 0-0 a Matera (che scende in ultima posizione) e secondo posto alla pari con l’Andria. Otto gol in due partite. Lancia segnali al campionato il Foggia che sgretola la Lupa Castelli Romani. Sblocca Agnelli, raddoppia Iemmello che resiste a Mazzei e Aquaro e fa 0-2. Prima dell’intervallo ancora l’attaccante ringrazia Angelo per il cross e di testa chiude i conti. Poi arrotonda al ventesimo della ripresa Sainz-Maza dal limite dell’area. Non scheza il Monopoli che supera 2-1 il Melfi. Pasquale Esposito trasforma in gol l’unico angolo del primo tempo. Poi momentaneo 1-1 di Longo, ma i biancoverdi non demordono. Altro angolo e rete di Croce. Nel finale rigore per i pugliesi, espulsione di Nicolao, ma Gambino spreca.

Il Lecce si rialza e mister Braglia debutta con un successo. Ischia battuta da una inzuccata di Papini al secondo minuti di recupero del primo tempo. In coda il Catanzaro ha uno scatto d’orgoglio e con un colpo di testa di Ingretolli supera il Martina incapace poi di replicare. 1-1 al ‘Menti’ tra la Juve Stabia che era passata in svantaggio con un tiro da fuori di Criaco. Sei minuti più tardi cross dalla destra di Cancellotti e destro di Contessa che ristabilisce la parità.