Preziosa vittoria dell’Irtet Casapulla che supera, non senza sudare, una coriacea Partenope Napoli, arresasi solo nel finale e battuta 50-46.
I padroni di casa partono contratti, subendo più di un contropiede dai napoletani e mostrando una scarsa tenuta delle penetrazioni. Costagliola e soprattutto l’attivissimo Diaz firmano il primo allungo ospite (2-6 dopo 3’30”), mentre il Casapulla fatica a trovare continuità in attacco. Al giro di boa del quarto D’Aiello trova un comodo appoggio, ma i ritmi restano sostanzialmente bassi ed entrambe le compagini giocano al limite dei 24”. Diaz ed Olivetti danno vita ad un bel duello e proprio il 12 gialloviola impatta a quota 7 al 6’, mentre Pavone griffa il sorpasso poco dopo. A cronometro fermo gli errori si sprecano e alla prima pausa è parità a 10. L’Irtet prende poche conclusioni e da fuori le percentuali delle contendenti sono pessime, tant’è che i locali spingono molto sul gioco interno e con Avella tornano avanti. La difesa è il punto forte della truppa di coach Monteforte che però non riesce a concretizzare i tanti recuperi, perdendo addirittura 10 palloni nel periodo. L’astinenza offensiva dei gialloviola dura oltre 6’ e così Serio, Griffo e Regina ne approfittano per operare il controsorpasso (12-15 al 15’). I numerosi cambi, operati per dare una scossa, non sortiscono gli effetti sperati nei casertani, ma la Partenope non scappa. Benenato è fondamentale nel ricucire lo strappo e col quintetto piccolo l’Irtet sembra funzionare meglio. Il duo Regina-Celentano produce parecchio per i viaggianti e tocca a Di Lorenzo e Pavone replicare, prima del pareggio a fil di sirena di Benenato che archivia la prima metà sul pari 20.
Nella ripresa il Casapulla parte col piglio giusto e mette alle corde i partenopei; D’Aiello insacca la prima tripla ma la Partenope replica e torna avanti (23-24 a -7’30”) con Celentano e Griffo, che sfruttano due regali difensivi di Pavone e soci. Da qui in avanti però sale in cattedra la formazione di casa: D’Aiello sgancia altre due bombe, mentre Olivetti è in ritmo e con 6 punti trascina i suoi sul 35-29 al 26’. Celentano prova a ridurre il gap con un tracciante dai 6,75, ma ancora Olivetti trova il fondo della retina ed un libero del giovane Damiano fissa il punteggio sul 38-33 al 30’. Costagliola riporta gli ospiti ad un solo possesso, ma la circolazione di palla casapullese è un’arma in più e proprio la pazienza in attacco permette a Pavone di mandare a bersaglio due triple di fila che valgono il massimo vantaggio (44-35 a -8’14”). Tutto finito? Macché! Costagliola e Griffo non mollano e Serio centra una tripla allo scadere dei 24” che riapre la contesa (44-42 al 34’) in poco meno di 2’. Benenato ridà ossigeno ai gialloviola, che commettono addirittura 12 dei 36 turnover totali nella frazione conclusiva, ma sono gli unici 2 punti in ben 6’36”. Un ‘and one’ di Basso riduce al minimo lo scarto (46-45 al 38’), ma fortunatamente la rimonta dei gialloblu finisce qui. Di Lorenzo torna a muovere il tabellone dalla lunetta, imitato da Pavone poco dopo (49-45 a -1’09”). Costagliola lascia per infortunio sul possesso seguente e dopo un 1/2 ai liberi di Iannelli e ancora Pavone a chiudere i conti, dopo un rimbalzo fondamentale di Olivetti. Un successo che vale oro per il team del patron Renzo Lillo, non brillante ma combattivo.
Irtet Bk Casapulla – Partenope Bk Napoli 50-46
IRTET CASAPULLA
Benenato 8, Pavone 13, Di Lorenzo 5, Sbordone, Bonsignore, Olivetti 10, Maiello, Pietropaolo, Damiano 1, Avella 2, Lillo G., D’Aiello 11. All. Monteforte
PARTENOPE NAPOLI
Griffo 8, Vallone ne, Costagliola 9, Serio 7, Birra 1, Diaz 3, Iannelli 2, Giancotti, Basso 3, Celentano 8, Regina 5. All. Russo
ARBITRI: Tammaro e De Vita di Avellino.
PARZIALI: 10-10, 20-20, 38-33
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla