I giorni 17 e 18 ottobre 2015 si svolgeranno a Baia Domizia la gara regionale di triathlon (sabato 17.10.15 con partenza alle ore 14,00 dall’Italy Village) e la gara nazionale di duathlon (domenica 18.10.15 con partenza alle ore 10,00 dall’Italy Village), entrambe sulla distanza “sprint”.
Hanno già dato il patrocinio morale alle gare, di cui sono così diventati “partner”: Provincia di Caserta, Comune di Sessa Aurunca, Villaggio La Serra – Italy Village, Associazione Domizia Lido, Pro Loco Baia Domizia Riviera, Pro Loco L’Altra Baia, Consorzio Riviera Domizia, Associazione Promozione Caserta, Incofarma Spa, Acqua Suio, Croce Rossa Italiana, Diocesi di Sessa Aurunca, Provincia Religiosa dei Frati Francescani, Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Villa Matilde, Retull Illiano, Evolution.
In particolare, il Vescovo di Sessa Aurunca S.E. Mons. Piazza, nel concedere il patrocinio morale della Diocesi, così si è testualmente espresso: “Concedo con vera convinzione questo patrocinio morale, perché lo sport sia oggi più che mai via maestra di condivisioni di valori umani e cristiani”; allegando inoltre una “Preghiera dello Sportivo” ed auspicando che fosse recitata ad inizio delle gare.
Inoltre, Fra Marcus, in rappresentanza sia della Parrocchia di Baia Domizia che dell’intera Provincia Francescana, provvederà, all’inizio delle gare, ad una solenne benedizione di tutti i partecipanti.
Oltre al doveroso ringraziamento alla Provincia di Caserta, alla Prefettura di Caserta, al Comune di Sessa Aurunca, all’Ufficio Locale Marittimo di Mondragone, alla Capitaneria di Porto di Pozzuoli, per il rilascio dei relativi permessi, ai Carabinieri di Baia Domizia, alla Protezione Civile di Sessa Aurunca, alla Croce Rossa Italiana, un particolare ed accorato ringraziamento va al Comando dei Vigili Urbani di Sessa Aurunca per l’instancabile e costruttivo lavoro di tutti i suoi uomini nel rendere possibile e sicuro lo svolgimento delle gare.
Infine, senza la disarmante totale disponibilità sia della proprietà e della dirigenza dell’Italy Village, sia del dott. Luigi Mascolo, sarebbe stato impossibile anche solo immaginare la realizzazione di tali gare.