Aria pesante in casa Juve Stabia dopo la sconfitta casalinga contro la Casertana. Questa l’analisi del tecnico stabiese Salvatore Ciullo in sala stampa, obiettivo ed alquanto sereno dopo una prestazione comunque propositiva dei suoi: “Non mi va di parlare delle assenze ma della prestazione dei ragazzi, è brutto subire gol proprio quando stai giocando bene, meglio degli avversari. Questo è il calcio, hanno avuto l’occasione giusta e l’hanno saputa sfruttare al meglio. Tranne il primo tempo quando ci hanno messo in difficoltà tra le linee ed in avvio facendo gol, non posso essere troppo critico: abbiamo creato azioni nitide, abbiamo giocato bene anche nella ripresa spesso a tu per tu con Gragnaniello, con i calci piazzati eppure parliamo di una sconfitta. Anche io sono tifoso della mia squadra e quando perde sono arrabbiato e me la prendo con tutti, anche con me stesso. La sostituzione di Arcidiacono? Al momento Vella mi assicurava più profondità, tatticamente era prezioso per noi. Non dipendeva dall’acciacco settimanale: Gatto poi ha le sue stesse caratteristiche ed era più fresco e, dopo un risultato negativo, può assumere toni ancor più pessimisti ma non è così. Il cambio di modulo? Penso di aver avuto risposte positive, ho visto una squadra che ha giocato con personalità, vedo la crescita di Carozza, esperienza. La strada è quella giusta ma dobbiamo cercare di essere più cinici in area di rigore. Il difetto è stato proprio la mancanza di concretezza ma non è un problema di qualità bensì del momento specifico. Ora, ci sta girando tutto male ma questo è il calcio, la ruota girerà. Non voglia che le assenze siano un alibi: questi ragazzi cercano sempre di dare il massimo, non basta e dobbiamo dare di più anche reinventandoci come fatto oggi con la carta Caserta. Guardiamo oltre, avanti, voltiamo pagina e proseguiamo con ottimismo e positività”.