Ore di vigilia anche in casa Varese: domenica si comincia ed è subito sfida storica contro la Juvecaserta nel tempio di Masnago. Ore di attesa anche per coach Paolino Moretti che, dopo aver fatto le fortune di Pistoia, ha accettato la difficile ma affascinante sfida varese. Il coach è intervenuto a “Cestisticamente Parlando”, il rotocalco settimanale di Radio PrimaRete Caserta (95.00 Mhz F.M. oppure in streaming su www.radioprimarete.it) e questo è il suo pensiero a poche ore dalla palla a due contro i bianconeri.
Coach, allora quali sono le vostre sensazioni in vista del debutto di domenica contro la Juvecaserta tra le mura amiche di Masnago? “Tantissime emozioni, sensazioni positive, grande incertezza sulla nostra competitività, ma abbiamo un ambiente voglioso di fare bene”.
Che tipo di stagione sarà quella di Varese? “Ci sono squadre come Caserta, Capo d’Orlando che al momento sono più in palla di noi. Credo che, a parte le prime 4, dalla quinta alla sedicesima posizione sarà tutto indecifrabile”.
Che tipo di partita sarà quella contro Caserta? “Sarà una partita molto complicata, abbiamo giocato poco in precampionato e mai al completo. Affronteremo una squadra che al suo interno ha il triplo dei campionati di A e A2 di noi”.
Quanto potrà contare l’assenza di Siva nella partita contro di voi? “Prendo questa notizia con molta serietà, saremo pronti a valutare le nostre alternative, qualora non dovesse giocare Siva, giocatore che reputo ottimo per il gruppo casertano. Noi prepareremo la partita come se Siva fosse in campo, poi si vedrà”.
Quali sono le certezze del tuo piano partita in vista di domenica? “Dobbiamo lavorare per conoscerci meglio, non disunirci nelle difficoltà, creare scarichi per i tiratori e penetrazioni per i play”.