Si avvicina a grandi passi l’opening day della Lega A e cresce l’attesa anche in casa bianconera in vista della delicata trasferta di Masnago contro Varese. Le condizioni di Peyton Siva tengono in ansia tutta la Juvecaserta; coach Sandro Dell’Agnello è intervenuto a “Cestisticamente Parlando”, il rotocalco settimanale di Radio PrimaRete Caserta (95.00 Mhz F.M. oppure in streaming su www.radioprimarete.it). Queste le sue dichiarazioni
Quali sensazioni per il suo debutto sulla panchina della JuveCaserta?
“Caserta è stato un posto importante nella mia carriera, le sensazioni sono buone, la squadra si è allenata bene, sono molto fiducioso, al di là del fatto che Downs è con noi da poco e Siva verrà rivalutata la sua presenza nell’imminenza della partita di Varese”.
Quali sono gli obiettivi che avete raggiunto nel precampionato?
“Siamo un po’ in ritardo con la preparazione e con la chimica di squadra, considerando che Jones è Downs sono con noi soltanto da pochi giorni”.
Una sua idea sul campionato?
“Ho visto diverse squadre, ma almeno la metà non le conosco, quindi dobbiamo aspettare un attimo per capire le nostre ambizioni stagionali. Al completo, credo che riusciremo a toglierci molte soddisfazioni”.
Siva sarà in campo a Varese?
“Molto probabilmente non ci sarà. Se sabato non sarà al 101%, non lo rischieremo”.
Cosa cambia con o senza Siva?
“Cambia tutto, lui è il nostro play, quello che ci dà inventiva, se non ci dovesse essere dovremmo cambiare le nostre alchimie tattiche”.
Ti aspetti uno scatto dai suoi possibili sostituti (Giuri, El Amin…)?
“Giuri è una garanzia, anche se è un giocatore diverso da Siva.
Riguardo El Amin, spero di non mandarlo ancora di più in confusione rispetto al suo naturale ruolo”.
Cosa ha impedito ad El Amin di esprimere al meglio il suo potenziale?
“Noi abbiamo costruito la squadra sfruttando al meglio le caratteristiche dei nostri giocatori. El Amin, pur non essendo una punta di diamante della squadra, deve darci un supporto importante dalla panchina”.
Gaddefors verrà tesserato?
“È una situazione che, considerando sia le positività che le criticità, stiamo valutando attentamente questa faccenda”.
Downs come sta?
“Clinicamente è guarito, fisicamente deve ancora entrare in ritmo, proprio per quanto attiene alla partita”.