Hermes Casagiove-Sessana: il decimo capitolo della sfida eterna tra società amiche



Ingresso in campo delle squadre

Domani inizierà la fase finale della Coppa Italia Dilettanti per le squadre di Eccellenza e Promozione. In campo solamente quattro casertane che si sfideranno in un doppio scontro diretto, ma oltre all’inedito Santa Maria La Fossa-Gladiator, domani alle 15,30 al “Comunale” di Curti scenderanno in campo Hermes Casagiove e Sessana, sfida tutt’altro che inedita e giunta al decimo capitolo di una lunga storia iniziata più di qualche anno fa. Il cammino delle due società amiche è proceduto a braccetto in questi ultimi anni, con alterni risultati e con un bilancio-gare tutto da scoprire. Vediamo insieme tutti i corsi e ricorsi storici nelle sfide tra i giallorossi della famiglia Corsale e gli aurunci del presidente Isidoro Vrola.



La statistica. Ad oggi sono nove i confronti tra le due squadre con due vittorie dell’Hermes Casagiove, vincitrice delle sfide casalinghe in Promozione, tre pari, uno in Promozione, uno in Coppa ed un altro in Eccellenza e ben quattro vittorie griffate gialloblù equamente divise tra Promozione, Coppa Italia ed Eccellenza. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le sfide.

Esultanza di Vincenzo Russo dopo il rigore trasformatoDominio giallorosso. E’ datato 22 dicembre 2012 il primo precedente tra le due squadre, è l’annata calcistica 2012/2013 e la Sessana è appena ritornata in Promozione. E’ l’ultima gara del girone d’andata e si gioca al “Comunale” di Casagiove. I gialloblù, guidati in panchina da mister Quintigliano, sono la sorpresa del campionato e stanno lottando nelle parti alte della classifica, i giallorossi hanno costruito un’ottima squadra per ben figurare dopo il quarto posto dell’anno precedente, ma nel girone C. Partita maschia sin dall’inizio, la Sessana rimane in dieci per l’espulsione del difensore Forte per proteste su un penalty assegnato, è Vincenzo Russo a siglare l’1-0. La gara è combattuta, la Sessana va vicina più di una volta al pari e lo trova con Calenzo, il guardalinee annulla tutto scatenando le proteste degli ospiti che rimangono in dieci per il rosso a Marraffino. Partita in discesa per l’Hermes Casagiove che trova prima il 2-0 ancora con Vincenzo Russo, poi Fabio Merola chiude la gara con il 3-0 finale. Di tutt’altro sapore la sfida di ritorno non siede più mister Quintigliano sulla panchina gialloblù mentre Vincenzo Casaccio consolida il proprio posto, nella gara precedente la Sessana è riuscita a salvarsi matematicamente dopo il 2-2 contro lo Zupo Teano, mentre l’Hermes Casagiove è in terza piazza (ndr sarà superato dal San Marco Trotti a fine gara), ma non disputerà i play-off a causa della doppia fuga di Quarto e Frattese. La partita termina in parità con il vantaggio degli Aurunci firmato da Antinucci, pari ad inizio ripresa ancora di Fabio Merola in una classica gara di fine stagione.

sess-casagDuellanti. La successiva stagione di Promozione regalerà un bellissimo campionato ad entrambe le squadre impegnate nella sfida in vetta alla classifica insieme all’Ortese. La gara d’andata, per uno strano scherzo del destino, si gioca sempre in casa dell’Hermes, ancora Casaccio sulla panchina giallorossa mentre c’è il napoletano Achille Tarantino su quella sessana che ha cambiato buona parte della rosa rispetto all’anno precedente. Partita non bella ed avara di emozioni, equilibrata e sbloccata ad un minuto dal termine della prima frazione da Izzo che approfitta di un rimpallo fortunoso per battere e superare Luigi Allocca. La Sessana non riesce a rispondere trovando difficoltà sul campo-fortino di Casagiove, ci pensa Vincenzo Russo, ben imbeccato dall’indimenticabile Giuseppe Feola, a siglare il 2-0 che chiude la gara e rilancia l’Hermes Casagiove. Il copione della gara di ritorno viene scritto direttamente da Quentin Tarantino, gara spettacolare nonostante le poche reti e decisiva per il prosieguo del campionato per entrambe che stanno lottando al vertice per guadagnare una storica promozione in Eccellenza. Una gara che sicuramente non avrà dimenticato facilmente Vincenzo Russo. Il numero sette giallorosso al 56′ fallisce clamorosamente, calciando alto, il calcio di rigore più pesante della stagione, la Sessana del tecnico Mennillo è rimasta anche in dieci per l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Emmanuele Franco. I gialloblù non cambiano assetto tattico, rimanendo con le tre punte, sarà una mossa decisiva per il finale di gara. Vincenzo Russo sarà il protagonista in negativo poichè dal 73′ all’88’ riesce a sciupare altre due occasioni a porta praticamente sguarnita tra l’incredulità del clan casagiovese. Finale thrilling, da una ripartenza Marraffino serve nello spazio Gianmario Palumbo che con un tocco lesto e preciso supera Tommaso Merola al minuto novantatre scatenando la gioia dei tifosi gialloblù festanti. La Sessana rimane addirittura in nove negli ultimi scampoli di gara per il rosso a Iaccarino, ma riuscirà a portare a casa una storica vittoria. Sarà l’Hermes Casagiove a vincere questo strano campionato, ma gli Aurunci riusciranno a conquistare la promozione dopo il play-off contro lo Sporting Guardia.

IMG_0696Benvenuta sua Eccellenza. Prima volta in assoluto per l’Hermes Casagiove in Eccellenza, ritorno dopo tanti anni di purgatorio, e sopratutto tanto inferno, per la Sessana. Il tabellone di Coppa Italia mette contro praticamente quasi un anno fa, era il primo ottobre, giallorossi contro gialloblù. Si gioca a Curti, gli attuali tecnici Santonastaso e Ricciardi siedono sulle panchine e danno vita ad un match vibrante nell’andata dei sedicesimi di finale. La sblocca subito Enrico Marraffino con un tocco d’astuzia in area di rigore; al 21′ è già 0-2 con Bernardo Caterino con un destro chirurgico dal limite dell’area dopo la sponda dell’autore della prima rete. L’Hermes vuole rimanere in partita e mantenere accesa la fiamma della speranza di qualfiicazione, ci prova Toscano alla mezz’ora con un piattone destro che supera Grasso per l’1-2 che sarà anche il risultato finale. Due settimane dopo al “Conte” di Mondragone si gioca il ritorno, tanto turnover per le squadre con i gialloblù favoriti per il passaggio del turno soprattutto quando Marraffino realizza l’1-0 con un gran sinistro dal limite dell’area. L’Hermes Casagiove ci crede e al 60′ pareggia i conti ancora con Toscano che approfitta di un fallo di Zamparelli in area per realizzare il rigore dell’1-1. Pari che manda la Sessana al turno successivo, ma esattamente quattro giorni dopo ci sarà la sesta giornata di campionato, di fronte ancora Sessana ed Hermes Casagiove. Al “Conte” di Mondragone scende in campo la Sessana, che rappresenta la sorpresa del girone, e l’Hermes Casagiove che sta facendo quadrato dopo le prime difficoltà iniziali di una debuttante. Partita subito in discesa per i gialloblù che vanno in vantaggio con Alfonso Camorani, letale e preciso su rigore al 19′, mentre ad inizio ripresa Marcello Fava e Gianmario Palumbo chiudono virtualmente la gara con il parziale di 3-0. Fallo di Lepore su Gennaro Monaco, dal dischetto Russo trafigge Ciontoli, sarà, per buona parte del campionato, uno dei pochi ad aver segnato al portierone aurunco. Partita in ghiaccio con il finale di 5-1 dopo la seconda rete di Palumbo e la rete di Enrico Marraffino allo scadere dell’ultimo minuto di recupero. Nel match di ritorno ci sono molte più difficoltà per la Sessana contro un Hermes più grintoso e alla ricerca di punti preziosi per la salvezza; di contro i gialloblù vogliono proseguire nel sogno di agguantare la promozione in Serie D rispondendo, colpo su colpo, alla Turris. A decidere il match la zampata del capitano Dino Fava che in spaccata trova il goal partita al 42′ della prima frazione. Stagione comunque positiva per le due squadre, l’Hermes si salverà nella storica e miracolosa partita di Procida, mentre la Sessana sfiora il salto di categoria arrendendosi al goal della Vibonese a soli due minuti dal termine dei tempi supplementari dello spareggio nazionale.

Avversario ostico. E’ l’aggettivo adatto per l’Hermes Casagiove 2015/2016 che sta costruendo un vero e proprio fortino al “Comunale” di Curti. Il calendario ha voluto che le due squadre s’incrociassero nella prima giornata di campionato, una gara terminata 0-0 con la Sessana che in dieci uomini ha provato a vincere la gara e forse lo meritava nonostante le notevoli e discutibili decisioni arbitrali. Dopo aver battuto il Savoia, l’Hermes Casagiove si presenta alla gara di domani con tanto entusiasmo e voglia di sorprendere, la Sessana invece vuole continuare nel trend positivo dopo la doppia vittoria interna contro Casalnuovo e Gladiator. Domani andrà in scena il decimo capitolo di questa sfida eterna tra due società amiche che danno sempre spettacolo ogni qualvolta scendono in campo.


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