Lega Pro, la giornata: tre in vetta, il Catania ha già azzerato la penalizzazione

Sedici gol realizzati nella domenica del girone C. Tre vittorie interne e due esterne. In testa alla classifica c’è anche il Benevento. Con un sinistro di Ciciretti i sanniti espugnano Andria al 94’ infliggendo alla Fidelis il secondo ko consecutivo. Primo brindisi per l’Akragas che con una doppietta di Di Piazza batte il Catanzaro assicurandosi i tre punti. L’attaccante prima fa centro con un bel diagonale, poi raddoppia da posizione impossibile facendo impazzire i propri tifosi. Spettacolare 2-3 tra Lupa Castelli e Monopoli. Gara che ha riservato tante emozioni con sorpassi e controsorpassi. In vantaggio gli ospiti grazie a Gambino intorno alla mezz’ora, è arrivato un micidiale uno-due firmato Colantoni bravo a far secco Pisseri dalla sinistra e Morbidelli che raccoglie una respinta del portiere su tiro di Siclari firmando il 2-1. Nella ripresa altri botti: Petta viene espulso per doppia ammonizione, Pinto fa 2-2 dal dischetto e a dieci dalla fine il quinto gol di giornata con Romano che raccoglie un lungo cross dalla destra di Luciani e il numero dieci sbuca alle spalle di tutti e zampata che vale tre punti. Il Catania ha annullato la penalizzazione conquistando la terza vittoria consecutiva al ‘Massimino’ contro l’Ischia. Calderini apre le danze all’ottavo approfittando di una dormita difensiva. In centoventi secondi però i gialloblù cambiano marcia trovando con Izzillo (gran bordata da fuori) il pareggio e con Nicola Mancino su rigore l’1-2. Gli etnei si gettano in avanti pervenendo al pari al 17’ grazie ad una precisa quanto spettacolare punizione di Russotto. Non è finita perché prima dell’intervallo Mirarco smanaccia un altro piazzato di Russotto, Pelgatti è il più veloce di tutti e ribadendo in gol con un colpo di testa. A chiudere i giochi ci pensa Calil sul finire della seconda frazione imbeccato da Di Grazia. Il Messina supera 2-0 il Cosenza grazie alla doppietta di Cocuzza: il primo raccogliendo un tiro deviato da Vagenin. Raddoppio al terzo della ripresa su cross di Padulano e gran colpo di testa.