Il Club Paradiso dimentica la sfortunata sconfitta casalinga con l’Aversa C5 espugnando Maddaloni e rilanciandosi a due settimana dall’inizio del campionato.
Vigilia contrassegnata dalla lunga lista di indisponibili: allo squalificato De Simone e alla già preventivata assenza, per impegni personali, di De Angelis si aggiungono le assenze per infortunio di Trocchia, Basile, Mastropietro, Antonio Terracciano e Raffaele Frezza. Sette indisponibili che costringono il tecnico rossoblù a scelte obbligate: Vincenzo Terraciano in porta, Pasquale Diano centrale, sugli esterni Marrone e D’Antò con Marullo, a sorpresa, schierato pivot.
La consueta fase iniziale di studio è interrotta al sesto quando Antonio Marrone approfitta di un errore in disimpegno di Asciore rubando palla e portando in vantaggio gli acerrani; azione condita da un delizioso gioco di gambe di Brown Rock Marrone che nasconde la palla a Di Francesco, in uscita disperata, e di sinistro spedisce la palla nell’angolino.
La rete ospite cambia il volto al match: il Club Paradiso assume il controllo assoluto del match sfiorando con Marrone e D’Antò la rete del raddoppio. Raddoppio che arriva al dodicesimo: Diano crea, Di Balsamo rifinisce servendogli una palla deliziosa sulla quale il centrale ex Afragolese calcia a botta sicura; ma Di Francesco vola e respinge; respinta corta, difesa distratta ma D’Antò no e di interno sinistro insacca.
Il doppio vantaggio aumenta le convinzioni acerrane: il Club Paradiso è padrone assoluto del match, diverte e si diverte, ma spreca anche tanto. Tra il dodicesimo e il ventesimo sono cinque le chiare occasioni da gol sciupate dai rossoblù.
Ma quando tutto lascia immaginare ad un monologo ospite ecco l’errore di D’Antò, in palese giornata no, che regala palla a Marcello: il ventenne esterno maddalonese s’invola indisturbato verso Terracciano, entra in area, serve l’accorrente Vigliotta e il match si riapre.
Questo è l’episodio della svolta per i padroni di casa: improvvisamente ritrovano idee ed energie e tornano in partita. Al ventiduesimo l’episodio che rischia di cambiare l’inerzia della gara: incomprensione tra Diano e D’Antò con Marcello che, nuovamente, s’inserisce involandosi verso l’aria di rigore difesa dal numero uno acerrano. Il numero dodici gialloblù sta per entrare in area e carica il destro ma ecco che, dopo una diagonale di oltre venti metri, un monumentale Marrone si trasforma stopper ed anticipa la conclusione dell’avversario mettendo la palla fuori e concedendo solo una rimessa laterale ai padroni di casa.
Brown Rock prima salva e poi crea: improvvisa progressione sulla sinistra, dribling su Bellome e meravigliosa palla sul secondo palo, dove l’indisturbato Picardi non può fare altro che realizzare la sua prima rete in maglia rossoblù.
Siamo al 25′ da qui in avanti la Cianniello band è abile a gestire risultato e forze sino al duplice fischio.
Inizia la ripresa ed il Rea Boys Maddaloni prova il tutto per tutto: passano meno di sessanta secondi e Vigliotta, già, impegna l’estlremo difensore acerrano. Sul calcio d’angolo seguente la conclusione di Pascale termina di poco alta sulla traversa. È ancora Pascale, al terzo, a non trovare l’impatto con la sfera sul traversone rasoterra di Bellome.
La riscossa maddalonese, di fatti, si esaurisce qui: un’improvvisa accelerazione di Marullo cambia improvvisamente il volto del secondo tempo. Siamo al quarto quando Marullo riceve palla spalle alla porta nella sua metà campo e con uno slalom semina gli avversari concludendo l’azione, degna del miglior Del Piero, con un delizioso tiro a giro all’angolino. 1 a 4 e sogni di rimonta gialloblù infranti sul nascere, da qui in avanti sarà monologo acerrano!
Al sesto combinazione veloce Marullo – Di Balsamo con quest’ultimo che, limite dell’aria, sfiora l’incrocio. Due minuti più tardi è Marrone a lanciare in profondità Marullo la cui conclusione è però tempestivamente deviata in corner da Di Francesco. Ancora Di Francesco provvidenziale in uscita, al 10′, sul lancio in profondità di Diano per Marullo. Un minuto più tardi un errore di leggerezza e superficialità di Diano regala palla, in area di rigore, a Pascale che indisturbato non può fare altro che segnare la rete del 2 a 4.
Il gol maddalonese non altera il copione con il Club Paradiso che continua nel suo monologo: al 15′ nuova accelerazione di Marullo, scalino su Di Francesco e palla sul palo. Sulla sfera si avventa ancora Marullo e da posizione molto defilata colpisce nuovamente il palo. Tre minuti più tardi è Picardi, ben servito da Di Balsamo, dal limite dell’aria a sfiorare il palo alla destra di Di Francesco. Al 23′ su un calcio d’angolo mal gestito dagli acerrani nasce l’azione che, incredibilmente, riapre il match: Bellome anticipa Marullo nella sua metà campo ed in solitaria, con una gran galoppata, si porta, dopo aver evitato il ritorno di Diano, davanti a Terracciano realizzando la rete che potrebbe cambiare la storia della partita.
Così sarà: il Real Boys Maddaloni reagisce d’orgoglio provando il tour de force finale. Un assalto che si tramuta in concreta occasioni per il pareggio al 27′: Diano atterra in area Pascale, calcio di rigore netto ed inevitabile. Sul dischetto ci va Vigliotta ma l’esecuzione e forte ma centrale e un attentissimo Terracciano con un passo in avanti mette in corner. In quel preciso istante il Real Boys Maddaloni termina tutte le energia mentali e fisica: il Club Paradiso ne approfitta colpendo al 28′ e al 32′ con Giacomo Marullo servito prima da un delizioso lancio di Marrone e, poi, da Di Balsamo dopo una progressione di trenta metri.
Un sei a tre che, in attesa della forma migliore e soprattutto del rientro degli indisponibili, lascia ben sperare e può considerarsi un buon punto di partenza.
TABELLINO:
REAL BOYS MADDALONI: Asciore, Marcello, Bellome, Pascale (K), Perreca, Vigliotta, Spisto, Cioffi, Di Francesco. All. Pernice
CLUB PARADISO ACERRA: Terracciano, Lugesi, D’Antò (K), Marrone, Diano, Marullo, Picardi, Di Balsamo. All. Cianniello
RISULTATO: 3-6
RETI: P.T. 6′ Marrone, 12′ D’Antò, 21′ Vigliotta, 25′ Picardi; S.T. 4′, 28′ e 32′ Marullo, 11′ Pascale, 23′ Bellome
AMMONITI: Vigliotta, Asciore, Perreca, Diano.
Note: al 27′ della ripresa Terracciano para un calcio di rigore a Vigliotta