Casertana occasione sprecata, il Matera ringrazia Bifulco: rigore sbagliato da De Angelis e pari a reti bianche al Pinto

Contrattura muscolare per Riccardo Idda, al suo posto Salvatore D’Alterio: è questa la principale novità negli undici di mister Romaniello, che in attacco lancia ancora una volta la coppia Diakitè-De Angelis. Dietro di loro non c’è spazio per Mancosu (non al meglio) nel 3-5-2 dei falchetti. Non eccezionale l’affluenza di sostenitori rossoblù al Pinto, ma si faranno sentire i quasi duemila totali. Per il Matera presenti circa 25 supporters.

PRIMO TEMPO. Casertana reattiva nei primissimi minuti di gioco: è di Tito il primo tentativo verso la porta del Matera, sinistro largo. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 10° quando Murolo sbaglia un anticipo difensivo e consente a Meola di creasi lo spazio e calciare col destro: Gragnaniello respinge in sicurezza. La Casertana scompare dal gioco per qualche minuto e ne approfitta il Matera. Gioco a due tra Letizia e Pagliarini, con quest’ultimo che calcia al volo ma manda sopra la traversa. Capodaglio è il giocatore più dinamico fra i falchetti, mentre a mettere in apprensione la retroguardia locale è l’abilità di Letizia nell’uno contro uno. Ghiotta occasione per Agyei al 25°, ma il numero 10 strozza troppo il diagonale destro e sciupa il bel lancio di prima di Mangiacasale. Due minuti più tardi è sul sinistro di Tito la palla del possibile vantaggio, ma Zaffagnini ci mette una pezza e devia in angolo il mancino del terzino rossoblù indirizzato sul primo palo. Sugli sviluppi del corner stacca bene Rainone, ma il colpo di testa viene bloccato facilmente da Bifulco. La Casertana sposta in avanti il proprio baricentro col passare dei minuti. E si scopre in difesa: il Matera riparte in due contro due con Carretta e Letizia, D’Alterio ci mette una pezza. I padroni di casa vogliono uscire dal guscio. E lo fanno mandando in profondità Mangiacasale, Zanchi non può lasciarlo correre in solitaria verso l’area di rigore e lo ferma con una trattenuta che gli vale il secondo giallo. Matera in dieci uomini al 40°. Gara in discesa per la Casertana, che riempie l’area di rigore avversaria. Diakitè tenta la sforbiciata sul cross dalla destra di Mangiacasale: palla in curva. La gara non si sblocca, negli spogliatoi sullo zero a zero.

SECONDO TEMPO. Subito pericoloso il Matera: Letizia in area sulla sinistra, Gragnaniello esce e De Rose a porta vuota manca il bersaglio. Si salvano i locali, che tornano ad aggredire con il filtrante di De Angelis per Mangiacasale, sul secondo palo arriva Tito, ma il diagonale mancino esce di pochi centimetri. Il terzino sinistro prova a rifarsi dopo un minuto con la solita serpentina a ridosso dell’area, ma la difesa del Matera stringe i denti e allontana il pericolo. La superiorità numerica consente a mister Romaniello di giocare con il trequartista alle spalle delle due punte: in campo Negro per Aygei, Casertana a trazione anteriore. Si gioca in una sola metà campo e arriva la scossa: De Angelis atterrato in area da Piccinni ed è calcio di rigore. Ma dal dischetto lo stesso De Angelis si fa ipnotizzare da Bifulco. De Angelis prova a riscattarsi dalla destra, ma il diagonale è largo. Il Matera esce la guscio con Carretta, destro da fuori centrale bloccato da Gragnaniello. A 10′ dal termine è il momento di Alfageme. Applausi del pubblico per la scelta del tecnico. Ancora una chance per il vantaggio locale: Rajcic sul secondo palo cerca Mangiacasale, che a due passi dalla linea di porta non arriva all’incontro con la sfera. Partita bloccata fino al termine. Non serve nemmeno l’ingresso in campo di Ciotola. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia tre volte. Finisce con tanto amaro in bocca per la Casertana.

CASERTANA: Gragnaniello, Mangiacasale (Ciotola 92°), D’Alterio, Murolo, Rainone, Tito, Capodaglio, Rajcic, Agyei (Negro 57°), Diakitè (Alfageme 79°), De Angelis. A disp. Maiellaro, Gala, Mancosu, Finizio, Pezzella, Kuseta, De Marco, Ciotola, Alfageme, Negro, Ginestra, Guglielmo. All. Romaniello

MATERA: Bifulco, Di Lorenzo, Piccinni, De Rose (Armellino 66°), Zaffagnini, Zanchi, Carretta, Iannini, Pagliarini (Rolando 43°), Letizia (D’Angelo 77°), Meola.  A disp. Biscarini, Scognamillo, Armellino, D’Angelo, Rolando, Regolanti, Kurtisi, Gammone, D’Agostino. All. Dionigi

ARBITRO: Mancini di Fermo

AMMONITI: Zanchi (M), De Angelis (C), Rainone (C), De Rose (M), Carretta (M), Piccinni (M),

ESPULSO: Zanchi per doppia ammonizione (M)

NOTE: 1′ e 4′ di recupero