La Clendy New Volley Aversa grida un forte ‘no’ alla violenza sulle donne. E lo fa sposando il progetto dell’associazione ‘Non sei sola’. Lo sport, la pallavolo in questo caso, si fa veicolo di un messaggio impegnato, una campagna benefica per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tragicità dei femminicidi, degli stupri e dello stalking oltre che dei preegiudizi e tutte le oppressioni a cui ancora oggi le donne sono sottoposte. Clendy New Volley Aversa sosterrà il gruppo di psicologhe, psicoterapeuti, avvocati e operatori volontari che da circa due anni attraverso uno sportello d’ascolto combattono la violenza di genere, al fine di tutelare tutte le vittime, aiutandole e accogliendole in un luogo sicuro, punto di riferimento affidabile e qualificato dove potersi sentire liberi di raccontare le proprie difficoltà e le proprie paure, con la garanzia di un supporto e un aiuto concreti da parte di un team specializzato. Per il presidente Tina Musto serve “un nuovo linguaggio che insegni il rispetto e il valore del genere femminile a questa e alle prossime generazioni. Questo linguaggio va ricercato anche nello sport, un’ulteriore strumento per contrastare la violenza sulle donne, perché in grado di insegnare la tolleranza e il rispetto delle regole, al di là degli egoismi personali. Siamo felici di questa partnership con una associazione nata ad Aversa che con grande abnegazione porta avanti un messaggio importante. Bisogna promuovere il dialogo, il rispetto dell’altro come persona, la difesa delle proprie e delle altrui libertà, la sostenibilità culturale e artistica, il rispetto per la verità. Serve un cambiamento culturale e lo sport respira la cultura entro la quale si radica”. L’associazione “Non Sei Sola” nasce con l’impegno di favorire l’affermazione dell’autonomia culturale, professionale e politica delle donne, con particolare riferimento alle attività di contrasto alla violenza esercitata sulle stesse, alla luce della assoluta pervasività ed intensità con cui si sta diffondendo tale inaccettabile sopruso. La rete solida di rapporti di collaborazione con forze dell’ordine, case famiglia, assistenti sociali, Chiesa ed altre associazioni presenti sul territorio, permette una seria, efficiente e totale azione. La sede dello sportello è sita in Aversa in via Sant’Andrea, presso la sede della Congrega di San Rocco, Chiesa dell’Addolorata. Lo sportello è aperto il mercoledì dalle 16 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12. Sono attivi un numero di telefono (3914097967), un indirizzo mail (nonseisola.aps@gmail.com) e una pagina facebook. L’associazione è presieduta da Teresa D’Aniello: “Siamo lieti di accogliere il sostegno delle squadre di pallavolo aversane, che fanno leva sulla straordinaria capacità dello sport di veicolare messaggi educativi e formativi, al fine di incitare i giovani ad assumere comportamenti più positivi, basati sulla solidarietà e sul rispetto reciproco. Ringraziamo “Clendy Aversa”, che ha deciso di scendere in campo con il logo dell’associazione stampato sulle proprie maglie per battersi al nostro fianco e vincere il cambiamento culturale. Un cambiamento che vediamo possibile solo puntando il dito contro la violenza sulle donne, le discriminazioni e i pregiudizi di genere. Dagli spalti, potremo assistere con gioia ed entusiasmo, a partite di donne che non lottano solo per la vittoria, ma anche per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tragicità dei femminicidi, degli stupri, dello stalking, e tutte le oppressioni a cui ancora oggi le donne sono sottoposte. Il messaggio che lanciano è ai nostri occhi estremamente coraggioso, perché invita, attraverso i loro corpi atletici, a tirare fuori la stessa voglia, lungimiranza e soprattutto l’unione, quella che fa la forza”.