E’ probabilmente l’indiziata principale al salto in serie B. Il Lecce, prossima avversaria della Casertana, ha cambiato praticamente tutto in estate. Panchina affidata ad Antonino Asta, ben sedici acquisti messi a segno dal ds Trinchera e diciotto partenze. Le più illustri sono quelle di Caglioni (al Feralpisalò), Memushaj al Pescara, Sacilotto al Siena, Bogliacino al Martina, Falco al Bologna, Herrera al Melfi, Della Rocca (Rimini) e Miccoli al Birkirkara, compagine maltese. Si è ripartiti da Moscardelli e dai suoi 15 gol della passata stagione. Ecco allora Bleve e Perucchini tra i pali, Gigli dalla Fiorentina, Cosenza dalla Pro Vercelli, Freddi dal Novara, Legittimo dal Grosseto. E ancora Liviero in rpestito dalla Juve, a centrocampo il ritorno di Carrozza dalla Juve Stabia, tutta l’esperienza dell’ex Cesena De Feudis. Lo Bue dal Trapani, Surraco, Suciu e poi in attacco Davis Curiale e Diop, inseguito a metà agosto anche dalla stessa Casertana. Insomma un vero e proprio dream team anche se l’inizio non è stato eccezionale. Pesante 1-3 casalingo all’esordio contro la Fidelis Andria e domenica sera vittoria in extremis a Castellammare di Stabia. Dunque Agyei e compagni si ritroveranno di fronte una squadra assetata di punti e desiderosa di ‘rompere il ghiaccio’ in Via del Mare. Se ci aggiungiamo poi che in terra salentina i falchetti non sono mai riusciti a vincere, una eventuale impresa avrebbe un valore ancor più grande.