Entusiasmo alle stelle per la prima in casa dei falchetti per la nuova stagione di lega pro, dopo la vittoria all’esordio sul campo del Catanzaro i tifosi affollano il ‘Pinto’ per sostenere i rossoblù al bis. Mister Romaniello conferma la formazione in campo per la prima giornata attuando il collaudato 3-5-2 che sembra aver dato maggior equilibrio.
PRIMO TEMPO – Casertana che parte in quarta; primi quindici minuti autorevoli con il Melfi frastornato che subisce passivamente, è De Angelis a impensierire al minuto 7 che frusta di testa un traversone da destra di Mangiacasale, palla che esce di un nulla, falchetti che continuano a spingere e nemmeno un minuto e Mancosu con un azione personale mette paura a tutta la difesa avversaria, fermato al momento del tiro.
Ci prova al 9’ Agyei che con un pregevole sinistro da trenta metri sfiora l’angolino alto alla destra di Santurro, poteva essere una perla.
Palla sempre nei piedi dei falchetti che al 26’ sfiorano il vantaggio con Mancosu che in girata sottomisura impegna ancora Santurro che compie un vero miracolo con un colpo di reni respingendo in angolo, il gol però è nell’area e al 28’ è Capodaglio a far esplodere il Pinto con una botta di sinistro appena in area, non può nulla questa volta l’estremo difensore del Melfi.
Non si accontenta però mister Romaniello che invita i suoi ragazzi a spingere ancora, due occasioni per Diakitè ben servito che però spreca da ottima posizione.
SECONDO TEMPO – Melfi che inizia meglio la ripresa spingendosi in avanti con i falchetti che pensano a difendere, magro bottino però nei primi dieci minuti solo due corner guadagnati.
Casertana pericolosa al 14’ con Murolo che raccoglie di testa una punizione di Agyei, palla che fa la barba al palo alla sinistra di Santurro.
Palla stregata per i falchetti che producono ma non trovano il raddoppio: occasionissima al 19’con il portiere Santurro che salva sulla linea prima su un infortunio di un compagno con Diakitè appostato e poi sulla ribattuta di Mancosu da pochi centimetri, veramente sfortunati i ragazzi di Romaniello.
Diakitè spreca ancora al minuto 26’ difende bene palla De Angelis in contropiede, serve il giocatore della Costa d’Avorio che si allunga il pallone, ma recupera il passo e a tu per tu col portiere viene anticipato da Di Nunzio. Rossublù ancora pericolosi al 29’ con Mangiacasale che vince un rimpallo e spara verso la porta, non si muove Santurro che manda in angolo.
Non mancano le emozioni al ‘Pinto’, minuto 33’ è Agyei a colpire di sinistro in area a botta sicura, ancora il portiere pronto a respingere di pugni, bella la prova del giocatore ex Benevento.
Classica girandola di sostituzioni nel finale di gara che non cambia la sostanza, mister Romaniello toglie Diakitè nel finale mettendo un difensore in più per difendere il vantaggio, ma al 47’ il Melfi mette paura ai falchetti con il colpo di testa sottomisura di Di Nunzio con Gragnaniello che sfiora con i guantoni con palla che colpisce il palo.
Casertana che festeggia il primato con il suo pubblico, ottima prova nel primo tempo, soddisfacente nella ripresa, ma la vittoria è più che giusta.
CASERTANA: Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, Murolo, Mangiacasale, Mancosu (37’ s.t. Finizio), Diakitè (43’s.t. Pezzella), Agyei, De Angelis. A disp. Maiellaro, Gala, D’Alterio, Kuseta, De Marco, Ciotola, Canalini, Negro, De Filippo, Guglielmo. All. Romaniello
MELFI: Santurro, Annoni, Nicolao, Giacomarro (21’ s.t. Maimone), Cason, Di Nunzio, Canotto, Prezioso, Lescano (30’ s.t. Masini), Herrera, Longo (1’ s.t. Finazzi). A disp. Gagliardini, Chiarello, Scognamiglio, Amelio, Madia, Masia, Veratti. All. Palumbo-Delvechcio
ARBITRO: Antonello Balice di Termoli. Assistenti: Vitaloni di Jesi e Salvatori di Rimini
RETE: 28’ Capodaglio
AMMONITI: Cason (Melfi)
NOTE: Serata fresca, campo in buone condizioni, spettatori circa 3000, assenti supporter ospiti.
RECUPERO: 2’ e 3’