La A.S.D. Pallacanestro San Michele Maddaloni comunica di aver stretto una partnership con la società Virtus Sinuessa Mondragone, con l’obiettivo di potenziare ulteriormente il proprio settore giovanile. Questa collaborazione si inserisce nell’ampio progetto che ha visto la società maddalonese legarsi già nella passata stagione alla Drengot Aversa, in un connubio che ha portato l’anno scorso i suoi ottimi risultati con le compagini biancazzurre che si sono rese protagoniste in ogni categoria. Il Litorale Domizio è certamente territorio in cui si pratica la pallacanestro, e dal quale negli anni sono emersi anche ottimi cestisti. Questa sinergia permetterà a giovani atleti mondragonesi di arricchire il proprio bagaglio d’esperienza, ed allo stesso tempo di alzare sempre più l’asticella della competitività per le formazioni giovanili biancazzurre.
«Abbiamo deciso di unirci cestisticamente alla Pall. San Michele – esordisce il dirigente della Virtus Sinuessa, Flaminio Beatrice – prima di tutto per la stima e l’amicizia che mi lega a Pasquale De Filippo. E poi riteniamo che Maddaloni sia una delle più grandi realtà della pallacanestro campana sia a livello giovanile che a livello di prima squadra. Noi siamo una piccola società che si regge sugli sforzi ed i sacrifici di poche persone, lavoriamo però con entusiasmo e spirito di sacrificio. Lo scorso anno abbiamo raggiunto i playoff Gold sia con gli Under 13 che con gli Under 14, e per noi è stata un’annata da incorniciare. Credo che l’unione con la Pall. San Michele possa farci crescere ulteriormente anche dal punto di vista tecnico, ed i nostri ragazzi più interessanti potrebbero essere seguiti da vicino – conclude il responsabile mondragonese – dallo staff tecnico maddalonese che è di assoluto livello».
«Siamo contenti di legare la Virtus Sinuessa alla nostra società – dichiara il dirigente biancazzurro Pasquale De Filippo -, e crediamo che sia l’inizio di una collaborazione che darà i suoi buoni risultati. Quanto fatto l’anno scorso dall’amico Flaminio Beatrice, rappresenta un buon viatico ed una buona credenziale che lascia ben sperare per gli anni a venire. Cercheremo di trasferire alla Virtus Sinuessa il nostro modello organizzativo e la capacità di diventare punto di riferimento nella zona ai confini laziali. Crediamo di aver fatto un’ottima scelta e siamo contentissimi di poter condividere con gli amici mondragonesi un progetto sportivo che vede allargare i comuni confini, certi anche di essere attenti a legare il nostro nome a realtà interessanti e non per far scrivere i giornali. Quindi da oggi – conclude il responsabile calatino – forza Drengot Aversa, forza Virtus Sinuessa Mondragone, e non finisce qui».