La Vis Carano domina anche la 4^ edizione del memorial ‘Amleto Paliotta’ di Suio

Come ogni anno la Vis Carano Calcio non sfigura affatto all’appuntamento estivo del memorial ‘Amleto Paliotta’ di Suio, anzi colleziona trofei grazie alle strepitose prestazioni dei propri giovani calciatori. Anche in questa quarta edizione del torneo, divenuto ormai appuntamento fisso del calcio giovanile estivo del basso Lazio e dell’Altocasertano, la società gialloblù del presidente Lorenzo Fusco ha fatto man bassa vincendo in tre delle quattro categoria a cui ha preso parte insieme alle seguenti società: S.S.D. Suio, Real Castelforte, Città di Minturno Marina, Olimpic Marina, Penitro, Stella Maris, Formia Football Club e Campodimele. Nella categoria dei Primi Calci, i piccoli calciatori della Vis Carano, allenati dal duo Antinucci/Di Iorio, si sono fermati alle semifinali perdendo contro il Formia Football Club che ha poi trionfato anche nella finalissima contro l’Olimpic Marina. Salendo di categoria i Pulcini del duo Varone/Buonamano si sono imposti nell’ultimo atto battendo sempre l’Olimpic Marina con il risultato di 4-2; Gli Esordienti allenati da De Iorio e Di Iorio hanno trionfato in finale con il risultato di 4-1 contro i padroni di casa del Suio Calcio. Infine i Giovanissimi dei mister Di Iorio/Sacco hanno avuto la meglio nella finale della propria categoria per 2-0 contro i pari età dell’Olimpic Marina. Da non dimenticare anche l’ottimo risultato dei Baby di mister Antinucci che hanno partecipato ad un torneo senza classifica finale, senza mai perdere.

Al di là delle banali parole di circostanza, il presidente Fusco ha parlato a fine manifestazione, evidenziando un aspetto importante: “Appena appreso il risultato, straordinario, del torneo a Suio ho subito voluto complimentarmi con tutti, soprattutto per il magnifico gesto dei miei ragazzi che hanno voluto regalare il ‘loro’ trofeo ad una bambina caranese, Maria Vanessa, che tanto lo desiderava; ecco, questa per me è la più bella vittoria, essere consapevole di aver formato delle persone straordinarie, dal cuore grande, ragazzi con una mentalità diversa, sana….una mentalità vincente, in tutti i sensi”.

Momenti ed emozioni che vanno oltre il calcio giocato ed evidenziano il lavoro svolto nel sociale dai dirigenti e dai tecnici gialloblù che sono prima di tutto educatori e poi allenatori.