Domenica sera la Casertana ad Avellino si ritroverà di fronte Marcello Trotta. Ventitreenne attaccante nato a Santa Maria Capua Vetere che avrebbe potuto avere una carriera completamente diversa. Dopo aver mosso i primi passi prima nel Real Portico e poi nel Recale, ebbe l’opportunità di indossare anche la maglia della Casertana. Nel 2002, infatti, fu proposto ai Giovanissimi, ma dopo qualche giorno di prova fu spedito al mittente. Andò quindi al Napoli prima di esplodere in Inghilterra. All’epoca la Casertana era guidata da Renato Trucco e il settore giovanile era proprio l’ultimo dei problemi. Fu segnalato da Sasà Campilongo allo staff delle giovanili, ma non se ne fece più nulla. Probabilmente se Marcello fosse stato preso, con tutti quei problemi che era costretto a fronteggiare il club, non avrebbe avuto la possibilità di mettersi in mostra. Nello sport ci sono treni che vanno presi al volo, altri che perdi con un pizzico di fortuna.