Sabato 8 agosto a Gatteo Mare, Golena del Rubicone in provincia di Forlì, il matesino Vittorio Jahyn Parrinello, già olimpionico e azzurro di lungo corso, si scontrerà per il titolo italiano professionisti supergallo con Daniele Limone, campione tricolore in carica nei pesi piuma.
Il pugile, residente ad Alife e cresciuto nella Società Pugilistica Matesina del maestro Giuseppe Corbo, viene da 4 vittorie in altrettanti incontri ufficiali nei suoi primi passi da professionista (ha scelto la strada professionistica lo scorso anno), mentre Daniele Limone, pugile 31enne di Torino, che è già tra i pro da ben 6 anni nell’ultimo periodo ha vinto tre incontri, ne ha persi due (tra cui quello per il titolo europeo in Catalogna lo scorso ottobre contro Abigail Medina – padrone di casa) e ne ha pareggiato uno. La differenza nel ranking mondiale attualmente c’è, dato che Parrinello sta muovendo i primi passi in un ambito di pugilato diverso, ma la classe c’è tutta e può tentare benissimo l’assalto al titolo vacante.
Tutta la comunità matesina sta facendo uno sforzo per organizzare un torpedone che possa sostenere col suo tifo l’atleta di Terra di Lavoro. Anche il sindaco di Piedimonte Matese, Cappello, ha voluto da un proprio contributo, così come la Pugilistica Matesina e il maestro Corbo che hanno approntato un pullman da 50 posti, prenotabile entro domani sera, anche presso la palestra pedemontana.
Dopo i successi europei, mondiali e azzurri di Angela Carini, oramai – però – in forza alle Fiamme Oro di base a Marcianise, in ambito dilettantistico potrebbe esserci un altro successo per Piedimonte per quanto concerne la noble art, a cui Parrinello ha già abituato in passato tra i dilettanti, ma ora la posta in palio è ben diversa. Forza Vittorio.