La strada che avrebbe dovuto portare Marco Mancosu alla Salernitana è improvvisamente diventata in salita e piena di ostacoli. Il club granata, dopo aver ufficializzato Troianiello, sta chiudendo per un tris di ex Catania: Sciaudone, Schiavi e Maniero. Il primo è un pupillo di mister Torrente e come già avemmo modo di scrivere la scorsa settimana resta la prima scelta dell’ex trainer del Bari. Le chance di indossare il granata per Mancosu si assottigliano ora dopo ora, ma il suo entourage sta continuando a lavorare con il ds Fabiani per non chiudere definitivamente la porta. Contestualmente la Casertana non sta a guardare. Premesso che il centrocampo è in questo momento il reparto che necessita di rinforzi più degli altri, riuscire a trattenere un calciatore come Marco sarebbe un colpo da novanta. E allora nelle ultime ore ha preso forma una ipotesi suggestiva, ma in teoria attuabile. Il presidente Corvino potrebbe chiedere a Mancosu un piccolo sacrificio economico (l’ingaggio è davvero troppo alto per le casse rossoblù) fino a dicembre per poi cederlo nel mercato di gennaio. Il calciatore resterebbe in forma, avrebbe un posto da leader in squadra sfruttando i quattro mesi come ulteriore vetrina (anche se non ne ha bisogno) per gli acquirenti invernali. Svincolarlo e restare fermo mesi in attesa di una collocazione non farebbe bene a nessuno. Ma prima mettere in pratica questo piano, si dovrà attendere la definitiva risposta della Salernitana. Fatto sta che la Casertana deve comunque intervenire in mediana, a prescindere dalla presenza o meno del fantasista sardo.