Simone Di Tommaso, palleggiatore nato a Pescara nel 1982, si occuperà di gestire per la prossima stagione pallavolistica la cabina di regia della Mobilya Volleyball Aversa dopo aver concluso, il passato anno, l’esperienza in casa del Civita Castellana con cui ha conquistato la promozione diretta in serie A2 con un solo punto di vantaggio sulla squadra. Talento cristallino, tanta esperienza e maturità sportiva, si fondono tra le sapienti mani del neo alzatore normanno che prima della maglia laziale ha vestito quelle dell’Olbia (B1) e per due stagioni consecutive del Matera, dal 2011 al 2013, con cui ha conquistato anche la promozione in serie A2. Cresciuto pallavolisticamente nella squadra della propria città, dalle giovanili alla B2, il palleggiatore abruzzese ha giocato con Monte San Giusto e Paglieta per vincere, poi, nella stagione 2008/2009, il campionato di B2 con il Potenza squadra in cui resta tre anni prima dell’esperienza in Basilicata. Di Tommaso arriva ad Aversa già conoscendo la piazza e la società: «Ho scelto Aversa perché è una società seria ed ambiziosa – dice – con un pubblico di categoria superiore che spero di vedere sempre numerosissimo al Palazzetto. Da avversario l’ho apprezzato per il calore, ora farò di tutto per farmi apprezzare da tutti i tifosi per il mio rendimento e la mia grinta». Amore a prima vista con i supporters e la società Mobilya Volleyball Aversa che andrà di pari passo all’impegno in campo dove il neo atleta non ha intenzione di fare sconti a nessuno: «Mi aspetto una stagione importante – conclude – siamo in un girone molto difficile ma vogliamo dire la nostra fino alla fine. Sono un giocatore esperto ma ho ancora tanta voglia di vincere e di migliorare».
Con il palleggiatore che lo scorso anno ha vinto il girone C del campionato di serie B1 maschile di pallavolo, la società guidata dal presidente Sergio Di Meo assesta un gran colpo arricchito dall’ingaggio anche di Alessandro Magnani, classe 1995 lo scorso anno in forza al Modena. Vent’anni appena per il neo schiacciatore che andrà ad arricchire il roster a disposizione di coach Bosco con un talento sbocciato lo scorso anno con la maglia emiliana ed ancor prima con quella del Reggio Emilia, dopo una intensa trafila nei settori giovanili del Cuneo, under 19, e del Cavriago.