Raffaele Gragnaniello sarà il nuovo portiere della Casertana. Ufficializzato dal presidente Corvino, l’estremo difensore torna in rossoblù dopo ben sedici anni. L’ex Savoia ha rilasciato un’intervista a tuttocasertana.it, ecco cosa ha detto: “Fu la mia prima esperienza – racconta l’estremo difensore – e si può dire che la mia carriera è partita proprio da Caserta. Lottavamo per vincere il campionato, ricordo le sfide con le campane, con la Palmese in particolare. E’ passato tanto tempo, ma torno con grandi motivazioni in una piazza che sta cercando di tornare ai suoi antichi fasti. E poi a Caserta ho ancora molti amici, c’è sempre stato un buon feeling con tutto l’ambiente”. La trattativa è durata un attimo, giusto il tempo di rispondere al direttore generale Nicola Pannone: “Quando mi ha chiesto la disponibilità di tornare la risposta è stata immediata. Caserta non si rifiuta mai e poi erano già due-tre anni che c’eravamo rincorsi e adesso finalmente ci siamo ritrovati. Sono bastate poche parole e ringrazio pubblicamente il direttore Pannone e tutta la dirigenza per la fiducia che mi hanno dato”. Sarà una Casertana diversa rispetto all’anno scorso, ma non nello spirito. Si lotterà contro tutti per ottenere sempre il massimo.
“La Lega Pro è cambiata in questi anni – continua Gragnaniello – e basta vedere come è andata quest’anno. Ho iniziato a toccare con mano il livello da dicembre e non sempre chi è nettamente il più forte vince. Con il Savoia abbiamo portato a casa successi impensabili, poi è finita come è finita, ma oggi nel calcio c’è gente che ha bisogno di motivazioni, che lotta su ogni pallone. Nomi e carriere non sono direttamente proporzionali e lo dimostrano le promozioni di Teramo e Como. Mi sarei aspettato qualcosa in più dalla Casertana perché con il Matera era la squadra più attrezzata per i playoff. Insomma ogni anno ci sono delusioni e sorprese perciò non dobbiamo porci limiti. In campo andremo sempre per vincere dimostrando di avere più fame degli altri”. Il suo allenatore sarà Nicola Romaniello con cui ha già condiviso altre esperienze lavorative in passato. “Prima di tutto Nicola è una grande persona – dice Gragnaniello – e nel calcio ne ho incontrati pochissimi come lui. Gli sono vicino per quello che è accaduto pochi giorni fa e sono certo che si riprenderà. Il calcio mi auguro possa dargli quelle soddisfazioni che merita. A prescindere dal mio arrivo a Caserta io nella vita sono un suo tifoso e lo sarò sempre. E’ un allenatore capace, un tecnico che può tranquillamente centrare gli obiettivi. Sono a sia completa disposizione e vista la Casertana che sta nascendo sono certo che ci toglieremo belle soddisfazioni”.