Il nuovo presidente della Casertana Pasquale Corvino ha anticipato i temi della conferenza stampa che si terrà mercoledì al Pinto al collega del Mattino Riccardo Marocco. L’attenzione è stata puntata sugli obiettivi stagionali e sulle strutture. Ecco un estratto dell’intervista. «Questa nomina per me – dice Corvino – è motivo di orgoglio e soddisfazione e ringrazio i soci per la fiducia. Si è arrivati a questa soluzione perché si è ravvisata la necessità di una presenza costante e continua nel territorio per lavorare meglio sul fronte delle strutture. Su quest’aspetto, infatti, bisognerà lavorare molto perché senza strutture adeguate una società davanti a se non può aver un futuro garantito. Ci rendiamo ben conto che l’attuale situazione del Comune di Caserta è quella che è, anche se il commissario prefettizio Nicolò ci ha detto che avrebbe cercato di venirci incontro in tal senso». Chiaro il riferimento del neo massimo dirigente del sodalizio rossoblù al tentativo da parte dello stesso commissario straordinario di reperire i fondi necessari a copertura della realizzazione del sintetico al Pinto e da iscrivere nel bilancio di previsione che sarà approvato proprio domani. Fatto sta, però, che lo stesso Corvino fa il paio alle dichiarazioni di Lombardi giunte subito dopo l’esito del vertice di venerdì scorso che riferivano di una Casertana dalle ambizioni ridimensionate rispetto a quelle ascoltate nella conferenza stampa di qualche settimana alla quale, dopo poche ore, fecero seguito le dimissioni dell’intero blocco societario oltre che del direttore generale Nicola Pannone, anche quest’ultimo rientrato saldamente in sella. «Allestiremo una squadra – dice Corvino, imprenditore originario di Casal di Principe e che opera nel settore sanitario – per un campionato tranquillo e cercheremo di consolidare e rafforzare il settore giovanile. Insomma, punteremo a conservare la categoria, in attesa che ci siano sviluppi positivi sul fronte delle strutture che, in tal caso, potrebbero consentirci di fare il salto di qualità. Pertanto, ai tifosi dico di rimanere tranquilli e di starci vicino in questa stagione. Del resto, per costruire qualcosa di positivo ci vogliono tempo e sacrifici, mentre a distruggere ci vuole davvero poco».