Dopo anni di ‘legame’ si divide la coppia alla guida dell’Aversa Normanna. Alfonso Cecere, amministratore delegato del club granata, ha infatti deciso di lasciare la società normanna e quindi ‘saluta’ il suo compagno di viaggio Giovanni Spezzaferri. “Sono stati dieci anni intensi, ricchi di momenti bellissimi, entusiasmanti ed emozionanti, ma anche con delusioni cocenti come la retrocessione di qualche settimana fa con l’Ischia, ma il mio cammino nell’Aversa Normanna finisce qui”: sono state queste le parole dell’imprenditore aversano che dopo anni di gioie e delusioni ha deciso di lasciare la ‘famiglia’ granata. Una decisione che è maturata con il passare dei mesi e che era nelle mente dell’ormai ex ad della Normanna da alcuni mesi: “E’ una scelta difficile, ma per motivi personali e familiari ho dovuto prendere questa decisione. Lo stress accumulato in questi anni è stato tanto. Ho bisogno di riposare e dedicarmi maggiormente alla famiglia. Sarò sempre un tifoso dell’Aversa e continuerò a seguirla. Le mie quote – prosegue l’ormai ex ad – sono a disposizione di chiunque ne fosse interessato”. “Spero che l’Aversa Normanna – prosegue Cecere – possa ritornare presto nel mondo professionistico perché è quella la sua dimensione. Abbiamo dimostrato in questi anni di avere un progetto mirato a valorizzare il calcio giovanile e le finali raggiunte dalla Berretti che nei giorni scorsi si è giocata il titolo a Salò è la conferma di quanto sto dicendo”. Il rammarico maggiore è l’ultima retrocessione ed il mancato affiatamento dei tifosi. “Sono due cose che mi bruciano. La retrocessione con l’Ischia – conclude – non l’ho ancora metabolizzata. Per quanto riguarda i tifosi, purtroppo, tranne gli anni della serie D, non siamo riusciti ad avere un feeling continuo con loro. Una città come Aversa dovrebbe avere una spinta maggiore da parte della tifoseria”.